A creare occupazione e ricchezza nel nostro Paese, anche ai tempi della crisi, non è solo il fotovoltaico, ma anche il solare termico visto che nel settore l’Italia è al secondo posto in Europa con una crescita della potenza cumulata dai 130 MWth dell’anno 2006 ai quasi 300 MWth dell’anno 2008.
A mettere in risalto questo dato è Assolterm, Associazione Italiana Solare Termico, che in vista dell’Assemblea annuale dei soci ha organizzato un interessante convegno dal titolo “Il solare termico ad un punto di svolta – Meccanismi di incentivazione, normative edilizie ed obiettivi al 2020“.
L’appuntamento è a Roma, il 30 giugno prossimo, dalle ore 9,30 alle ore 13,30, presso la sede del GSE – Gestore dei Servizi Energetici, al numero 92 di Viale Maresciallo Pilsudski. Assolterm, che al convegno ha invitato ad intervenire la Confindustria, il Ministero dell’Ambiente, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Autorità Energia Elettrica e Gas, Estif, Enea, Amici della Terra ed Assotermica, sottolinea inoltre come, nonostante il mercato italiano del solare termico sia il secondo d’Europa, il valore pro-capite della potenza installata sul territorio sia ancora troppo basso. Nello specifico, siamo a 18 kWth per 1000 abitanti, ovverosia la metà rispetto ai 36 kWth della media europea e lontanissimi da Paesi come l’Austria con una potenza pro-capite pari a ben 280 kWth.
Cosa occorre quindi affinché l’Italia possa recuperare questo divario? Ebbene, secondo Assolterm, il solare termico ai fini del raggiungimento degli obiettivi per il 2020 non può non avere un ruolo centrale anche nel nostro Paese. Secondo l’Associazione il target “minimo” da raggiungere è quello di 1 metro quadrato di pannelli per il solare termico installati per ogni abitante; è questo infatti l’obiettivo per garantire da fonte solare il soddisfacimento del bisogno di avere nelle case l’acqua calda sanitaria. A fronte di adeguati investimenti questo target può poi essere raggiunto grazie anche all’economicità, alla semplicità della tecnologia ed all’efficienza offerta dal solare termico.