La gara all’efficienza dei pannelli solari vede oggi impegnata la Sharp, la famosa casa produttrice di elettrodomestici, la quale ha ottenuto un nuovo record di efficienza da una cella solare: 43,5%. La cella utilizza una tecnologia ormai relativamente diffusa, quella del film sottile al silicio cristallino, la quale gli ha permesso di avvicinarsi all’obiettivo dell’efficienza del 50% che l’azienda si era auto-imposta.
Nel 2011 era stato fatto registrare l’ultimo record, 36,9%, ma un concentratore a tripla giunzione composto che utilizza un sistema basato su lenti per concentrare la luce solare sulle celle per generare elettricità ha fatto aumentare l’efficienza talmente tanto che, secondo l’azienda, potrebbe rivoluzionare l’intero settore. Secondo quanto spiegano i portavoce, le celle solari utilizzano strati di foto-assorbimento costituiti da composti di due o più elementi, come indio e gallio, realizzati con una cella a tripla giunzione che permette di aumentare l’efficienza della produzione. Sharp inoltre ottimizza la spaziatura tra gli elettrodi sulla superficie della cellula concentratrice e minimizza la resistenza elettrica della cella stessa.
Per chi non avesse un’idea chiara di cosa stiamo parlando, basti pensare che le celle oggi sul mercato, per intenderci quelle che vedete sui tetti delle case, hanno un’efficienza che va dal 15 al 20%. Ciò significa che sono in grado di convertire soltanto il 15-20% dell’energia solare che ottengono in energia elettrica. Per questo oggi l’industria sta tentando di puntare a celle sempre più efficienti, in modo che occupando sempre lo stesso spazio si possa produrre più elettricità.
Il primo campo in cui le nuove celle della Sharp potrebbero essere provate saranno i pannelli fotovoltaici presenti sui satelliti spaziali perché ovviamente adesso costano tanto, ma non dimentichiamoci che anche la tecnologia che oggi è presente sui tetti delle nostre case fino a 15-20 anni fa era inaccessibile a chiunque. Nel frattempo molti centri di ricerca di diverse parti del mondo e slegati tra di loro si stanno avvicinando a record del 50% di efficienza solare, e questo significa che la ricerca sta dando i suoi frutti e nel giro di qualche anno potremo avere dei pannelli super-efficienti che generano 2-3 volte la quantità di elettricità generata oggi, senza occupare un centimetro quadrato in più.
[Fonte: Treehugger]
Photo Credits | Getty Images