L’energia del sole è il futuro. Lo dimostra un recente sondaggio realizzato da Ipr marketing e dalla Fondazione Univerde su migliaia di cittadini italiani con case di proprietà, ai quali è stato chiesto perché puntare sul fotovoltaico o sul solare termico, e se loro lo farebbero. I numeri sono incoraggianti e fanno capire che il settore è in continua crescita. Nel 2009 le persone che avevano preso in considerazione di installare un impianto nella propria abitazione erano poco più della metà, il 54%. Oggi sono l’80%.
Il motivo principale è sempre lo stesso: il risparmio. Con l’aumentare del costo dei carburanti ogni giorno sentiamo di tariffe energetiche che continuano a salire, ed anche quest’anno la bolletta dell’elettricità e quella del gas annuale sarà superiore a quella dell’anno scorso, anche se il nostro consumo non è aumentato. Tra costo delle materie prime ed accise ci vengono sottratti troppi soldi, e così chi può decide di installare un impianto solare.
Secondo il rapporto, il 45% delle persone che lo hanno fatto, o hanno intenzione di farlo, sono motivate dal risparmio in bolletta, seguite dal rispetto dell’ambiente (31%) e dalla motivazione di fare un buon investimento per il futuro (17%). Altro punto in favore dello sviluppo del settore è che, per una volta, la gente non cerca tanto di risparmiare, quanto cerca la qualità, un aspetto che difficilmente si nota in altri campi. Ebbene, il 69% di chi vuole investire in un impianto preferisce spendere di più per una qualità migliore, anche perché trattandosi di un campo completamente nuovo su cui in pochi capiscono qualcosa, la paura principale è di cadere nelle truffe in cui purtroppo noi italiani siamo molto bravi.
Ad aiutare questo trend ci sono anche le agevolazioni dello Stato con gli incentivi di durata ventennale per chi installa un impianto solare nel 2012, ottenendo un incentivo da 0,133 euro a 0,274 euro per kw/h installato, a seconda del momento in cui l’impianto viene realizzato e della sua potenza complessiva.
[Fonte: Repubblica]
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