Quanto ci vuole per costruire una centrale solare di dimensioni considerevoli? In Italia probabilmente degli anni, nel Regno Unito appena 6 settimane. E’ ciò che è appena avvenuto ad una centrale da 5 MW che, se combinata con altri impianti ad energia solare ed eolica vicini appartenenti alla Toyota da 4.1 MW, e ad una vecchia miniera britannica convertita in impianto solare da 1.4MW, fa superare i dieci megawatt tutti prodotti nell’arco di pochi chilometri.
Con l’obiettivo di rivedere la propria politica energetica, il Governo britannico ha deciso di puntare su questa fonte anche perché, come è stato appena dimostrato, ha dei vantaggi che le classiche centrali energetiche si sognano. Business Green riporta che Conergy ha vinto la corsa sfrenata per costruire il più grande impianto solare della Gran Bretagna prima della scadenza del termine in quanto per mesi la costruzione era rimasta bloccata per la revisione delle agevolazioni sulle tariffe. Ma una volta sbloccata la vicenda, per poter chiudere entro i termini, la centrale è stata terminata in poco più di un mese.
L’azienda, situata ad Hawton, nel Nottinghamshire, copre 14,6 ettari e dispone di 21.600 pannelli solari. Un rappresentante di un altro gruppo che si occupa di rinnovabili ha dichiarato che nelle prossime settimane probabilmente cominceranno i lavori per avviare nuove centrali che potrebbero cercare di entrare in competizione con quella di Hawton.
Il Governo ha deciso di tagliare i finanziamenti a qualsiasi impianto solare oltre i 50 kW, in pratica per favorire chi installa i pannelli solari in casa sfavorisce gli investitori nei grandi progetti, ma con la domanda di energia solare in crescita in tutto il mondo, gli sviluppatori si augurano che i costi nei prossimi anni potranno ridursi, rendendo ugualmente economico investire in questi grandi impianti, anche senza aiuti statali. Dopotutto le centrali elettriche tradizionali prima o poi chiuderanno, e sarà da loro che bisognerà acquistare l’elettricità.
[Fonte: Treehugger]
Commenti (1)