Grazie all’associazione ambientalista Wwf e al gruppo bancario Unicredit anche l’Italia può dare vita a Smart City per sostenere l’ambiente con scelte ecologiche, per potenziare l’uso di energia pulita da fonti rinnovabili, per limitare i consumi e risparmiare risorse e denaro, i Comuni italiani possono puntare su Officinae Verdi, il progetto Smart City-Smart Life. Scopriamo cos’è…
Per prima cosa va detto che a beneficiare del sostegno dell’associazione ambientalista WWf e del gruppo bancario Unicredit sono i Comuni del Bel Paese con meno di 10 mila abitanti, in particolare quelli che pur avendo aderito al Piano d’azione per l’energia sostenibile comunale (Paes), non sono riusciti a metterlo in atto. Come spiega Giovanni Tordi, amministratore delegato di Officinae Verdi
In Italia solo il 41% dei Comuni ha approvato il Paes, ma solo il 27% ha aderito al programma della Commissione Europea per l’introduzione di politiche che riducano la CO2.
La mancanza di fondi delle amministrazioni, unita anche alla scarsa comunicazione con i cittadini, fa si che le parole rimangano solo su carta, ma proprio in questi contesti entra in gioco il progetto Smart City-Smart Life di Officinae Verdi: un sostegno pratico per gli enti locali per affrontare la riqualificazione energetica e finanziaria per la messa in atto del piano d’azione per l’energia sostenibile comunale.
Esperti del Wwf e di Unicredit forniscono rilevazioni dei consumi energetici gratuitamente per analizzare quanto il Comune può essere realmente Smart e come può attivare i finanziamenti per lo sviluppo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica. I Comuni, inoltre, potranno attivare uno sportello per dialogare con i cittadini e migliorare la comunicazione e l’approvazione dei progetti di sostenibilità. I primi Comuni che potranno beneficiare degli esperti di Officinae Verdi sono quelli dell’alto Lazio che, come anticipa Tordi, sono interessati alla produzione di energia elettrica e termica da biomassa.
[Fonte: Il Corriere della sera]
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