Settimana Vegetariana Mondiale al via oggi, primo ottobre 2013: la settimana dedicata all’alimentazione cruelty free ed ecoresponsabile continuerà fino al prossimo 7 ottobre. Il 4 ottobre si terrà inoltre la Notte Vegan in Italia, una festa che si stima arriverà a coinvolgere 10 mila persone o più in tutta la penisola.
Parte la Settimana Vegetariana Mondiale 2013, da oggi fino a lunedì prossimo tantissime iniziative per sensibilizzare la popolazione verso tutti i benefici collegati a una dieta vegetariana, non ultimo l’impatto ambientale enormemente inferiore a essa correlato. Ma naturalmente anche il suo essere cruelty free, non comportando la macellazione animale (se si calcolano solo gli animali di grandi dimensioni sono almeno 50 miliardi quelli uccisi ogni anno, secondo la maggioranza delle stime). In Italia continua a diffondersi il vegetarianesimo con il veganismo, e secondo l’ultimo rapporto Eurispes in Italia il numero dei vegetariani è ormai salito al 6% della popolazione.
Tra le tante associazioni coinvolte nella Settimana Vegetariana Mondiale qui in Italia troviamo la LAV ma anche Universo Vegano, la nota catena di fast food cruelty free: insieme i due enti realizzeranno il panino veg più grande del mondo, Extra Extra Size, il prossimo 2 ottobre a Roma in piazza del Paradiso.
Inoltre nel nostro paese il 4 ottobre si festeggerà la Notte Vegan, con oltre 100 ristoratori e 20 associazioni coinvolte, che si prevede registrerà la partecipazione di più di 10 mila cittadini: ovviamente la serata sarà incentrata sull’alimentazione vegana, con l’invito a gustare per l’occasione la bontà di tanti piatti ecosostenibili e cruelty free.
Segnaliamo inoltre che in molti locali che aderiranno alla Notte Vegan 2013 verranno proposte letture, proiezioni e presentazioni di libri, grazie alla collaborazione della casa editrice Sonda (che da poco pubblicato Il maiale non fa la rivoluzione), da sempre una delle più attive in Italia nel settore degli animali studies e dell’alimentazione ecoresponsabile e cruelty free.
Photo credits | The bitten world su Flickr