Torna la European Mobility Week, la decima edizione della settimana europea dedicata alla lotta contro il traffico, i gas serra e lo smog. Dal 16 al 22 settembre si susseguono in tutta Europa convegni, focus e iniziative per incentivare gli spostamenti a piedi, con auto ecologiche e in car-sharing, con biciclette e con mezzi pubblici. Come spiega Janez Potocnik, commissario Eu all’Ambiente
La mobilità è una necessità sociale ed economica. E la European Mobility Week continua ad aiutare a vedere la mobilità in nuovi modi e ad allontanarsi dalla morsa delle auto private, verso trasporti più sostenibili, che può anche significare città migliori e un’aria migliore, anche in termini delle emissioni nocive.
Il tema della mobilità sostenibile e degli incentivi per lo spostamento urbano sono temi molto sentiti nel nostro Paese, anche se rispetto agli stati europei siamo indietro per piste ciclabili ad esempio, con solo 8 città italiane con piste più lunghe di 100 km, quando nella città di Helsinki i km di pista sono ben 1.500. Ma di passi avanti se ne stanno facendo, da ultimo la notizia di nuove 1.000 stazioni di ricarica per le auto elettriche in nove Regioni del Bel Paese, e certamente la European Mobility Week darà nuovo impulso alla mobilità sostenibile anche in Italia. Uno dei temi principali della settimana dal 16 al 22 settembre è proprio quello delle auto elettriche e ibride che utilizzano carburanti alternativi al petrolio in vista degli obiettivi europei del 2020:
- riduzione dei gas serra del 20%
- aumento efficienza energetica del 20%
- incentivazione dei consumi energetici provenienti da fonti di energia pulita del 20%
Ha chiarito Siim Kallas, commissario Ue ai Trasporti
Ci sono molti esempi, in cui le città europee fanno da apripista per l’uso di carburanti alternativi e veicoli più puliti dal punto di vista energetico. Ma bisogna aumentare gli sforzi visto che questi problemi non interessano semplicemente i temi locali, ma riguardano tutta l’Unione europea.
[Fonti: Ansa; Corriere della Sera]