Emergenze planetarie al centro dei seminari internazionali organizzati ad Erice, in Sicilia, dalla Fondazione Ettore Majorana. Un appuntamento con scienziati provenienti da tutto il mondo che ha preso il via il 19 agosto, nel comune siciliano, e si protrarrà fino al 24. Tanti i temi caldi che verranno affrontati sotto il sole di questo scottante agosto. Il filo conduttore dei vari interventi sarà il ruolo della scienza nella risoluzione delle criticità, ambientali, sociali ed economiche, che l’umanità ha fronteggiato e si troverà a fronteggiare in futuro, in un contesto globale in cui non trascorre giorno senza una nuova emergenza, imputabile all’uomo o meno che sia, ma pur sempre drammatica nella sua violenza/urgenza e nel suo invocare risposte.
Pensiamo a quanto accaduto a Fukushima, ad esempio, ed a tutte le corse contro il tempo che l’uomo deve affrontare quando si tratta di disastri dalla portata così devastante e decisamente immediati, che richiederebbero soluzioni già pronte, scenari già teorizzati e per i quali si dovrebbe essere preparati al meglio. Il nucleare, alla luce dell’incidente causato in Giappone da terremoto e conseguente tsunami, sarà uno dei temi principali in discussione. Si parlerà, nello specifico, della riduzione degli arsenali atomici delle potenze nucleari, e ci sarà un focus sui sistemi di sicurezza dei reattori.
Altro tema chiave l’inquinamento, alla luce di quanto accaduto nel Golfo del Messico con la marea nera provocata dalla cattiva gestione degli impianti della BP, si esamineranno nel dettaglio i danni causati dall’incidente sugli ecosistemi e l’economia costiera delle aree interessate e ci si interrogherà su quali scenari si aprono, ora, per l’industria estrattiva e gli approvvigionamenti energetici.
Trattando di emergenze planetarie, non potevano mancare i cambiamenti climatici ed i loro effetti sul Pianeta, ci sarà anche un intervento sul futuro dell’IPPC, uno sulla natura come unica responsabile dell’andamento del clima, altri sul ruolo del sole e degli oceani negli eventi climatici. Infine, una sessione sarà dedicata alle malattie neurodegenerative ed alla sicurezza dell’industria chimico-farmaceutica. Il 22 agosto è previsto un intervento del Ministro della Difesa La Russa che terrà una lectio magistralis dal titolo Why science is needed in everyday life. Per saperne di più, consultate il programma completo dei lavori.