Se volete produrre energia eolica in casa, usate lo sbattitore delle uova

Dall’Olanda, la patria dei mulini a vento, arriva una brillante idea per un nuovo design per la casa, in grado anche di fornire energia pulita: lo sbattitore delle uova. Non stiamo parlando di fantascienza, ma di un nuovo metodo per ricavare energia eolica da un apparecchio la cui forma ricorda molto quella della frusta che si usa per preparare le torte.

E’ più silenzioso delle pale eoliche, più piccolo (da uno a due metri di diametro), può essere installato facilmente anche sul tetto e funziona anche con una leggera brezza. Dimenticatevi quindi le enormi pale eoliche tanto funzionali quanto antiestetiche. Le “lame” di questo sbattitore, chiamato Energy Ball, fendono l’aria perpendicolarmente causando un rumore simile a quello di una frusta, ma che contemporaneamente raccoglie l’energia dal vento che incontra.

Inventato e commercializzato dal Dutch-based Home Energy International, è formato da una specie di palla che lascia ruotare le lame, che in questo modo si muovono parallelamente al vento. In questo modo si genera anche meno rumore, dato che non c’è attrito con l’aria ma la si accompagna dolcemente. Erik Aurik, il capo marketing della compagnia, ha garantito che il rumore provocato sarà sempre inferiore a quello del vento stesso, e quindi anche le preoccupazioni di qualche vicino rompiscatole svaniscono.
Uno dei tanti vantaggi, assicura Aurik, è che le turbine lavorano anche quando il vento cala, fino ad un minimo di due metri al secondo, una velocità di cui non ci si accorge nemmeno.

Ma la turbina a forma di sbattitore non è un’idea nuova. Se proprio andiamo ad indagare, troviamo che già 80 anni fa fu inventata la turbina eolica “Darrieus” che aveva una forma molto simile. La differenza sostanziale sta nel fatto che in quella odierna l’asse è orizzontale e non verticale, proprio per il problema del rumore accennato prima. Un’altra differenza è che il macchinario olandese utilizza un principio della fisica scoperto di recente dall’italiano Venturi, chiamato appunto l’effetto Venturi. Esso è caratterizzato da un fabbisogno di pressione molto basso quando si tenta di galleggiare nell’aria o nell’acqua. Questo principio è molto utilizzato oggi anche nelle bottigliette di profumo con l’erogatore a spray. Nel nostro caso l’Energy Ball costringe il vento a finire all’interno della palla, risucchiando l’aria che viene poi espulsa tutta intorno alla palla stessa, contribuendo così a far ruotare le lame. In questo modo l’Energy Ball è del 40% più efficiente delle classiche pale eoliche, secondo gli studi dell’Università Tecnica di Delft, in Olanda. L’energia prodotta in posti con vento abbastanza forte (7 metri al secondo di media) potrebbe essere di 500 kw/h all’anno, il 5% del fabbisogno di una casa normale. Ma bisogna tener conto che essendo abbastanza piccola e poco costosa (dai 3.500 ai 7 mila dollari), per ogni casa si potrebbero installare anche più Energy Ball, migliorando anche le prestazioni ulteriormente, dato che due di questi macchinari arrivano a produrre insieme 1750 kw/h, il 17,5% del fabbisogno anzichè il 10%.