L’estensione dei ghiacci al Polo Nord non ha mai registrato valori così bassi dal 1972, anno in cui hanno preso inizio le prime registrazioni scientifiche. Come ha dichiarato lo studioso Christian Heygster dell’Istituto di fisica ambientale dell’Università di Brema
L’8 settembre l’estensione del ghiaccio marino artico era pari a 4.240.000 km quadrati, il nuovo minimo storico.
Il valore più basso era stato registrato il 16 settembre 2007 ma da allora la situazione è peggiorata. I cambiamenti climatici e l’aumento della temperatura globale stanno sciogliendo i ghiacci artici che, dal 1972 ad oggi, sono diminuiti del 50%.
Il ritiro dei ghiacci non può spiegarsi con la sola variabilità naturale da un determinato anno a quello successivo, provocata da un’influenza del tempo atmosferico. I modelli climatici dimostrano piuttosto che un tale calo è legato al surriscaldamento globae causato dall’uomo, il quale nell’Artico è particolarmente pronunciato.
ha continuato Heygster. Nel frattempo dal Polo Nord L’uomo di Leonardo ammonisce di cambiare stile di vita se si vuole salvare il Pianeta.
[Fonte: Il Corriere della Sera]
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