E’ San Valentino per tutti, anche per i bufo bufo. Come chi sono? Dietro questo nome scientifico in realtà si nasconde una specie molto comune, conosciuta da tutti noi: i rospi. Come ogni anno nella stagione degli accoppiamenti, attraversano le strade, anche in zone particolarmente trafficate del nostro Paese, per raggiungere la propria compagna. Spesso, però, questa marcia d’amore viene interrotta dalle automobili che schiacciano, più o meno inavvertitamente i piccoli animali innamorati.
A lanciare l’allarme è l’ENPA (Ente nazionale protezione animali) di Treviso, che chiede l’aiuto di volontari per salvare i bufo bufo da una morte certa. Come spiega lo stesso responsabile trevigiano dell’Enpa, Adriano De Stefani:
E’ un fenomeno che accade ogni anno in questo periodo e che riguarda soprattutto le province di Treviso, Padova e Verona.
I rospi attraversano le strade battute dalle automobili per raggiungere le pozze d’acqua nelle quali solitamente si accoppiano. Si calcola che nella sola area di Treviso, si risveglino con i primi tepori primaverili circa 30 mila esemplari maschi che si avventurano al di là della strada per rispondere al richiamo dell’amore e trovare la propria Giulietta. Ma come in tutte le tragedie romantiche che si rispettino, per molti c’è la morte che li aspetta, causata dagli automobilisti, che magari anche loro sono in viaggio verso la propria amata, ma nessuno li calpesta. Prosegue De Stefani:
Per fortuna a fianco delle strade principali sono state poste delle reti che ci permettono di raccogliere i rospi e farli attraversare indenni l’asfalto: cosi’ riusciamo a salvarne circa il 90%. Ma siamo in pochi e senza l’aiuto di altri volontari i bufo bufo rischiano l’estinzione.
Beh, se abitate nel Trevigiano, a Padova e a Verona, magari potreste passare un San Valentino insolito, aiutando questi poveri animali a coronare il loro sogno d’amore e a sopravvivere. Certamente, sarebbe un San Valentino indimenticabile! A proposito di consigli per una festa degli innamorati che rispetti l’ambiente, non acquistate rose, soprattutto se hanno fatto migliaia di chilometri prima di arrivare sino a noi: pare che la quantità di CO2 emessa per lo spostamento dell’ingente quantità di rose vendute a San Valentino, le stime parlano di 17 milioni di rose, sia pari a 4 tonnellate, secondo i dati di Eco-Way, società italiana di consulenza nel settore climate change. Buona festa degli innamorati a tutti da Ecologiae!
Commenti (2)