Conosciamo già da circa due anni il pensiero “green” di Samsung che, per prevalere nell’ipertecnologico campo dei telefonini, ha deciso di puntare sui cellulari ecologici. Un anno e mezzo fa è uscito in tutta Europa Blue Earth che per un po’ è stato considerato il cellulare più green al mondo grazie all’innovativo sistema di ricarica solare, ma ora sono pronti due modelli meno conosciuti che l’azienda ha modificato con un impronta ecologica più leggera: l’Evergreen e il Rant 2, che promettono di superare, in quanto a sostenibilità, anche il Blue Earth.
I due prototipi sono stati mostrati al CES 2011, il congresso che ogni anno si tiene negli States dove tutti i produttori di apparecchi elettronici si danno appuntamento, e dove per fortuna possiamo ammirare oggetti sempre più verdi. Ma in cosa consiste la sostenibilità di questi due nuovi telefonini? Lo vedremo dopo il salto.
Si comincia con i componenti eco-compatibili, tra cui la plastica riciclata utilizzata per il rivestimento. L’Evergreen è composto per il 70% da plastica riciclata e nessuna sostanza pericolosa si trova al suo interno, come da anni chiedono le associazioni ambientaliste ai produttori di elettronica. La batteria è a risparmio energetico, tanto da permettere ben 250 ore di standby e 5 ore di conversazione con una singola carica, e persino la confezione è composta dall’80% da carta riciclata e decorata con inchiostro di soia.
Il Rant 2 è un progetto completamente diverso, ma per lo più ha le stesse funzioni eco-compatibili. Il suo involucro è composto da plastica riciclata al 35%, nemmeno questo modello contiene sostanze pericolose, e l’imballaggio sarà ancora più eco-friendly. Per ora però pare che il Blue Earth resterà l’unico telefono cellulare ad energia solare, il che lo rende forse più ecologico degli altri, considerando che è fatto da bottiglie di plastica riciclate.
Ma l’aspetto positivo è che questa “caccia al telefono ecologico” è stata avviata anche dalle altre compagnie, e così in questi giorni è possibile ammirare altri telefoni cellulari che puntano allo stesso obiettivo. Forse entro l’anno prossimo quasi tutte le aziende di telefonia avranno almeno un modello sostenibile.
[Fonte: Treehugger]
Commenti (3)