Nel nostro Paese oltre sette italiani su dieci sono già pronti per dire addio agli inquinanti e odiati sacchetti di plastica. E’ questo il risultato di un referendum simbolico, un exit pool, realizzato all’uscita dai supermercati nell’ambito di un’iniziativa di Legambiente finalizzata a diffondere ed a promuovere sul territorio nazionale, in materia di rifiuti, le buone pratiche.
Dal prossimo anno, lo ricordiamo, anche in Italia le buste di plastica saranno messe al bando, ragion per cui per fare la spesa i consumatori si dovranno presentare con la sporta riutilizzabile garantendo il rispetto dell’ambiente e risparmio di CO2 notevole se si considera che in Europa siamo i primi “consumatori” di sacchetti di plastica con una media procapite pari a circa 300 buste inquinanti all’anno.
La percentuale del 73% di italiani pronta ad usare dal primo gennaio del 2011 la sportina riutilizzabile emerge dai quasi 20 mila voti che, nell’ambito dell’exit pool denominato “Vota il sacco“, sono stati raccolti presso quasi 100 “seggi” istituiti presso i supermercati e le piazze di ottanta Comuni del nostro Paese. L’iniziativa è stata inoltre l’occasione non solo per rilevare se gli italiani sono pronti per dire addio alla sporta di plastica, ma anche per animare le piazze con iniziative di sensibilizzazione al riuso, ed alla riduzione degli sprechi anche attraverso degli appositi stand informativi.
Secondo quanto dichiarato dal direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni, pur essendo stato fissato all’1 gennaio del 2011 l’inizio del bando delle buste di plastica, ancora mancano, ai fini del completamento dell’iter di Legge, i relativi Decreti attuativi. Quindi, Legambiente sta scendendo in piazza a raccogliere firme anche per chiedere all’Esecutivo, a poco più di un mese dalla fine dell’anno, di rendere effettivo lo stop alle buste di plastica. Nel nostro Paese si consuma un quarto delle buste di plastica di tutta l’Europa, e addirittura il 5% della produzione mondiale, ragion per cui con lo stop agli shoppers in polietilene i vantaggi ambientali saranno rilevanti.
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