Ad idearla è stato infatti l’architetto David Fisher che, malgrado il cognome, è italianissimo, precisamente di Firenze.
E come poteva chiamarsi questa geniale creazione se non Torre da Vinci?
Un nome che si addice alle invenzioni geniali e che rende merito alle radici toscane del suo creatore.
Mai prima d’ora si era riusciti a realizzarne una, figuriamoci addirittura dodici, il numero di torri ruotanti che si conta di innalzare in varie città del mondo.
Successivamente altre undici torri saranno innalzate in metropoli come Mosca, Tokyo, New York e, udite udite, anche a Milano.
Il nome Rotating Tower non è infatti casuale, dal momento che il palazzo cambierà continuamente forma e girerà ininterrottamente.
Grazie all’energia eolica e solare, la Torre genererà, infatti, energia elettrica ecologica.
Genio italiano, non c’è che dire…
Gill 25 Giugno 2008 il 11:33 am
Quindi anche a Milano avremo la nostra Rotating Tower?
Ieri sera mi è capitato di vedere in tv proprio queste fantastiche opere d’arte, quando ho capito che erano opera di Italiani e che si userà energie eolica e solare per le torri….l’entusiasmo è balzato alle stelle.
A presto
matx 25 Giugno 2008 il 3:19 pm
E’ abbastanza vecchia come notizia, ma si sa quando si inizierà a costruire la prima torre e quella a Milano?
Paola Pagliaro 25 Giugno 2008 il 3:33 pm
La notizia è tornata alla ribalta perchè ci sarà in questi giorni l’inaugurazione ufficiale a New York, come segnalato stamattina dall’Ansa.
Per i tempi della costruzione credo saranno piuttosto lunghi, ma non abbiamo fonti ufficiali che lo confermino
Saluti