A Roma la vecchia tangenziale est si trasforma: è in arrivo una sopraelevata pedonale e ciclabile rigorosamente green, con orti, frutteti, skate park, campi da tennis, un mercato a km zero e altro ancora. Un progetto assolutamente pregevole per trasformare una striscia di degrado in 1700 metri di verde da Batteria Nomentana fino alla stazione Tiburtina.
Il progetto dell’architetto Nathalie Grenon è di quelli che lasciano a bocca aperta. Il sindaco di Roma ha dichiarato:
Quella della tangenziale green è un’ipotesi a cui pensiamo già dalla campagna elettorale. A me questo progetto piace moltissimo, restituisce dignità a una parte della città ferita per tanti anni dalla presenza della sopraelevata.
Il progetto è stato accolto con grande positività e dovrebbe quindi portare alla sospensione della demolizione della tangenziale est. La sopraelevata green richiama importanti lavori e soluzioni architettoniche e sostenibili messe in atto a New York (la high line del Meatpack district), a Parigi, a Londra nei community gardens. Il progetto dell’architetta canadese e dello studio Sartogo Associati è stato presentato di recente all’Orto botanico capitolino. Il progetto è intitolato Agricoltura urbana in tangenziale – Coltiviamo la città. Vediamo più nel dettaglio in cosa consiste.
Il progetto per la sopraelevata green prevede la riqualificazione della striscia d’asfalto della tangenziale est. La vocazione sostenibile ed ecoresponsabile si evince chiaramente, basta un’occhiata alle foto e ai render: troviamo uno splendido giardino dei meli dove passeggiare, sedersi e passare il tempo, un mercato a km zero con copertura fotovoltaica dove acquistare prodotti locali e freschi, un auditorium per eventi e conferenze e un fruttaio, un ampio pergolato con vitigni autoctoni in prossimità di alcuni campi da bocce. Non mancano luoghi di ritrovo e aggregazione sociale, oltre all’auditorium e ai campi di bocce troviamo anche campetti da tennis e da calcio, uno skate park per gli amanti dello skateboard e dei pattini, e poi naturalmente abbiamo piste ciclabili e stazioni per il bike sharing. Il progetto è veramente notevole e ha incontrato ampio consenso tra i cittadini di Roma, oltre che tra vari esponenti politici ed esperti.
Ma quanto costerà la sopraelevata green con orti e frutteti? Quando e come potrebbe essere realizzata? Il costo per l’area di circa 40 mila metri quadrati è stimato in 9 milioni di euro, mentre i tempi per vederla attuata si aggirano attorno ai due anni. Interessante notare che i finanziamenti potrebbero giungere dall’Europa. Come ha di recente dichiarato Raffaella Morichetti, presidente dell’associazione Res
Siamo a pochi mesi dall’Expo 2015, e Roma ha grande opportunità di realizzare un importante progetto europeo, un’occasione unica per dare un segnale di civiltà per lo sviluppo urbano.
Oltre alle personalità già citate, anche Ferrovie dello Stato si è espressa favorevolmente al progetto della sopraelevata green a Roma, definendolo “perfettamente integrato e integrabile con le modifiche alla viabilità della zona per la trasformazione della stazione Tiburtina”. L’architetto Nathalie Grenon ha sottolineato come Tiburtina sia la porta di Roma e giungere nella capitale italiana trovandosi di fronte al degrado della zona è tutt’altro che piacevole. Non possiamo che augurarci che tutto vada in porto, come dovrebbe, senza intoppi e in breve tempo. Roma merita interventi intelligenti come questi.
Photo credits | Daniela Vladimirova su Flickr
Julianne 1 Marzo 2017 il 2:07 am
Hi, i think that i noticed you visited my weblog thus i came to go back the choose?.I
am attempting to find issues to enhance my website!I assume its adequate
to use some of your ideas!!
my page … ig