Uno dei principi dell’ecologia è sicuramente il riuso. Quando poi si tratta di batterie, con tutto quello che ne consegue per quanto riguarda lo smaltimento, vien da sè che è importantissimo riuscire a riutilizzarle. Finora si era sempre utilizzato il classico caricabatterie il quale, per ricaricare la nostra stilo, consuma energia elettrica proveniente da fonti non rinnovabili, e quindi inquinanti. I cinesi però stavolta hanno avuto una bella idea e l’hanno applicata all’ecologia.
Ispirato alle palle cinesi Baoding, un designer di Shanghai, Qian Jiang, ha creato un caricabatterie cinetico. Il concetto è basato sul fatto che per ricaricare le batterie basta fissare questa pallina sul palmo della mano e muoverla in continuazione. L’energia del movimento dà energia alla palla, la quale la trasmette alla pila.
La palla è stata battezzata Roll Charger (caricamento rotolante). Esso converte energia cinetica in energia elettrica per la carica di una singola batteria per volta. In teoria la tradizionale medicina cinese considerava le palline Baoding molto più efficaci rispetto ad altre terapie più conosciute come l’agopuntura o il massaggio shiatsu. Queste palle stimolano l’agopuntura in vari punti delle dita, collegati agli organi come il cuore, fegato, milza, polmoni, reni, cistifellea, stomaco e intestino, regalando una sensazione di benessere anche il fisico stesso.
Il dispositivo si adatta sia a batterie AA che AAA (stilo e ministilo). Dal momento che due palle sono necessarie per stimolare tutti i punti come per l’agopuntura, si può facilmente caricare due batterie contemporaneamente. Il caricabatterie è dotato di indicatori LED per avvisare quando le batterie sono completamente cariche. Questi tipi di dispositivi sembrano essere già di moda nelle città cinesi non solo per ricaricare le batterie, ma anche per implicazioni più ampie, come le discoteche che sfruttano la potenza del movimento per creare energia elettrica. Ancora non sono disponibili in Italia, ma con il tempo, come al solito in ritardo, arriveranno.
Fonte: [Treehugger]