Per la serie le iniziative che ci piacciono, il governo britannico ha appena annunciato che offrirà ai suoi cittadini la possibilità di ristrutturare le loro abitazioni in maniera ecologica gratuitamente.
Chance che verrà messa su un piatto d’argento ad oltre il 25% dei suoi abitanti (circa 7 milioni di case e appartamenti), come un modo per ridurre le emissioni di carbonio e contribuire a coprire i costi dell’approvvigionamento energetico.
La coibentazione (l’isolamento termico) verrà potenziata e migliorata e i proprietari di immobili saranno incoraggiati e incentivati a dotarsi in massa di pannelli solari e/o stufe a legna, secondo quanto riportato sul noto quotidiano britannico The Guardian. Le stime parlano della possibilità sempre più concreta, grazie a questi provvedimenti, di decurtare di circa 1/3 le emissioni di gas serra del Paese.
Cambiamenti che potrebbero essere evidenti già nell’immediato dopo che tutti i miglioramenti alle abitazioni fossero stati completati, cosa che secondo le stime, si potrebbe verificare già entro il 2020. Ma c’è di più, molto di più, tra le implicazioni di questa rivoluzione ecologica, c’è la ripresa, importantissima, dell’economia, fortemente provata dalla crisi mondiale in atto.
Il nuovo programma permetterà infatti di creare migliaia di posti di lavoro in tutta la nazione, di migliorare l’efficienza energetica risparmiando in tal modo denaro, così come di ridurre le emissioni su un settore che incide per circa il 27% sullle emissioni di carbonio totali del Paese. Questi miglioramenti hanno un prezzo enorme per il governo. Mentre il Primo Ministro Gordon Brown ha stanziato 1 miliardo di sterline per il progetto, c’è la probabilità che il suo costo effettivo di realizzazione si avvicini ai 2-12 miliardi di euro ogni anno per l’aggiornamento dell’isolamento termico delle case e piccoli progetti di energia rinnovabile per tutte queste abitazioni.
L’Oxford University’s Environmental Change Institute ha riferito che nel 2007 solo quattro case su 1000 disponevano di tecnologie ad emissioni zero o ridotte, il che significa che per ottenere risultati su larga scala il governo dovrà fornire un consistente aiuto. Un’altra opzione è quella di offrire incentivi di 6500 sterline per la famiglia, che potrebbero essere ripagati gradualmente grazie al risparmio energetico-finanziario dovuto all’utilizzo di sistemi energetici più efficienti.