La bella iniziativa del WWF RiutilizziAmo l’Italia, volta a coinvolgere la cittadinanza in un progetto di recupero del suolo attraverso un nuovo utilizzo di vecchie costruzioni, è stata prorogata: ci sarà tempo fino al 30 novembre per inviare le proprie segnalazioni e i propri suggerimenti. Ecco come farlo e perché.
Il WWF aveva lanciato alcuni mesi fa una bella iniziativa intitolata RiutilizziAmo l’Italia, volta a raccogliere un insieme di segnalazioni, consigli e proposte da parte della cittadinanza per il riutilizzo di aree preesistenti, al fine di mitigare la dirompente avanzata del consumo di suolo in Italia. L’iniziativa, che un primo tempo si prevedeva conclusa per il 31 ottobre, è stata ora prorogata: tutti potranno inviare le proprie segnalazioni attraverso un pratico form da compilare online. Nell’arco di pochi giorni dal rilancio dell’iniziativa sono già arrivate ben 250 segnalazioni. Ma cosa chiede il WWF ai cittadini? Ecco parte del comunicato ufficiale dell’iniziativa RiutilliziAmo l’Italia:
PENSA insediamenti industriali non più utilizzati E IMMAGINA strutture di utilità sociale. TROVA zone commerciali sovradimensionate e semivuote E CREA nuove destinazioni d’uso a misura d’uomo. INDIVIDUA aree e infrastrutture inutili E PROGETTA zone pedonali, aree verdi e parchi giochi.
Si tratta di una proposta aperta a tutti, ma va da sé che sono forse urbanisti, architetti, designer, studenti e studiosi coloro che possono dare, in primo luogo, una mano concreta alla grande associazione per la catalogazione dei luoghi recuperabili e per la riflessione sul loro possibile riutilizzo. Uniti contro il consumo del suolo, questo lo slogan della campagna, consumo del suolo che porta alla sparizione di 75 ettari (secondo alcune stime anche più) di terra ogni giorno, nella nostra penisola. Partecipare all’iniziativa è molto semplice: basta compilare il form RiutilizziAmo l’Italia sul sito del WWF, chiarendo la località in cui si trova la costruzione, aggiungendo (se si vuole) alcune foto, e lanciando la propria proposta per il riutilizzo. Tutti gli interessati sono invitati a contribuire entro il 30 novembre 2012!
Photo Credits | WWF