Acquistare un televisore sarà un po’ più facile a partire dal prossimo anno per gli utenti americani, grazie ad un nuovo servizio di etichettatura che, come accaduto già con gli Energy Star (lo standard di efficienza per gli elettrodomestici), presto potrebbe arrivare anche in Europa.
Secondo una nuova modifica dell’articolo del Federal Trade Commission’s Appliance Labeling Rule, ogni televisore costruito dopo il 10 Maggio 2011 dovrà avere un’etichetta EnergyGuide sul display in modo che i consumatori sappiano cosa attendersi da modelli diversi in merito al risparmio energetico.
Secondo la FTC, la nuova informativa includerà il costo energetico annuo stimato del televisore e un confronto con il costo energetico annuo di altri televisori con schermi di dimensioni simili ma che non rispondono agli stessi standard. Non solo le etichette saranno necessarie sul bordo dei televisori e sugli scaffali dei negozi, ma lo saranno anche sui siti web in cui vengono venduti questi prodotti. Non fatichiamo ad immaginare che presto verrà allargato anche agli altri elettrodomestici.
A differenza di molti anni fa, prima dell’ingresso nel mercato degli schermi piatti e al plasma, i televisori di oggi variano notevolmente la quantità di energia che utilizzano. Per confrontare le informazioni sulle etichette EnergyGuide, i consumatori saranno in grado di prendere decisioni più informate su quale modello scegliere, sulla base di quanto costa in termini energetici in un anno
ha spiegato il presidente della FTC Jon Leibowitz. Si tratta di una piccola ma importante aggiunta per aiutare i consumatori a fare scelte intelligenti. Sarà interessante vedere se queste etichette avranno un importante impatto sulle decisioni dei consumatori, e se riusciranno ad incoraggiare gli utenti a comprare di più i modelli ad alta efficienza energetica. Di certo i produttori saranno portati a migliorare l’efficienza dei propri apparecchi, che forse è l’aspetto più importante di tutta la vicenda.
[Fonte: Treehugger]
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