Le Dolomiti continuano a franare, a causa dell’alzamento della temperatura. Questa volta a venire giu è stata una parte rocciosa del Sasso Maor, del gruppo Pale di San Martino. Il crollo è avvenuto lunedì mattina, ma le cattive condizioni meteo hanno reso visibile solo questa mattina il cedimento. Non si sono registrati danni a persone, ma la distruzione di tre vie alpinistiche.
Si tratta del terzo crollo di quest’anno. Gli esperti avevavo già lanciato l’allarme, ma se non si interviene con politiche mirate alla lotta ai cambiamenti climatici, le Dolomiti, così come altri capolavori della natura richiano di scomparire.
[Fonte: Il Corriere della Sera]
[Photo Credits/ Thinkstock]