Il riscaldamento globale non è più un mistero per nessuno, ed un grafico dinamico realizzato direttamente dal NOAA, agenzia della NASA che si occupa di oceani e cambiamenti climatici, lo dimostra con una semplicità disarmante. Chi infatti non crede che questo fenomeno sia reale può guardare il video in fondo all’articolo per comprendere il fenomeno appieno. In questi 26 secondi si mostra la cartina del mondo con le temperature medie mostrate dai vari colori (blu freddo, giallo medio, rosso caldo, con le varie sfumature), che cambiano anno dopo anno.
Si nota così che dal 1880, anno della prima rilevazione, un po’ in tutto il mondo, a parte che in Africa dove le temperature sono costantemente calde, si sono alternati periodi caldi e periodi freddi, con una certa tendenza all’aumento delle temperature medie. La differenza sostanziale rispetto al passato però la si ha con lo stacco che c’è nel 1990 con le temperature medie di tutto il mondo che si sono alzate all’improvviso. Dopodiché sono scese lievemente e negli ultimi 10 anni invece sono aumentate a dismisura, tanto da mostrare Nord America, Europa e Asia di un colore rosso fuoco. Proprio come il caldo infuocato che ha fatto in quest’ultimo decennio.
Il video si chiude con l’anno 2011, il nono più alto mai registrato nella storia dell’agenzia aerospaziale americana. Il problema è che questo 2012, come abbiamo visto in precedenti post, ha mostrato già livelli record sia nei mesi primaverili che in quelli estivi, e sicuramente quest’anno sarà più “rosso”, in questa grafica, rispetto al 2011. Probabilmente si tratterà di uno degli anni più rossi, dopo il 2003 e poco altro. Ma chissà per quanti altri anni ancora saremo costretti a registrare colorazioni rosse. Secondo le stime potrebbero essere di un rosso sempre più scuro che andrà peggiorando man mano che passa il tempo. Di seguito il video:
[Fonte: Treehugger]
Photo Credits | Thinkstock