Parco solare e agricoltura: Enel Green Power avvia il cantiere
Enel Green Power avvia nella provincia di Viterbo il cantiere per il Parco solare più grande in Italia, che sarà anche il più grande impianto agrivoltaico a livello nazionale.
Parliamo di circa 170 MW di capacità, completamente rinnovabili e integrati con le attività agricole del territorio. Infatti, il Parco sarà realizzato nell’area privata di un’impresa del territorio, che collabora con EGP per integrare l’impianto con la coltivazione di ulivi nelle fasce perimetrali e di foraggio e borragine nelle aree libere tra le file dei pannelli e nelle fasce di rispetto degli elettrodotti aerei.
“Il Parco solare in costruzione a Tarquinia dimostra come sia possibile gestire in armonia la crescita delle energie rinnovabili e l’attività agricola” – commenta Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power. “Si tratta, infatti, di un impianto che sarà perfettamente integrato e che al suo interno ospiterà colture, generando ricadute positive per l’ambiente, l’economia e il territorio e contribuendo alla riduzione della dipendenza energetica dell’Italia“.
Una volta raggiunta la piena operatività, l’impianto andrà a produrre in media 280 GWh all’anno, evitando l’emissione in atmosfera di circa 130mila tonnellate di CO2 e il consumo di circa 26 milioni di metri cubi di gas, e garantendo in maniera sostenibile il fabbisogno energetico di circa 111mila famiglie.
A dare valore al progetto non è solo la capacità produttiva da fonti rinnovabili, ma anche la vicinanza al territorio e l’innovazione:
- Le imprese impegnate nel progetto sono laziali, provenienti nella maggior dal Viterbese, e vedranno coinvolte circa 330 persone nei 13 mesi di tempo stimato di costruzione.
- L’impianto utilizzerà moduli fotovoltaici bifacciali, in grado cioè di assorbire energia solare su entrambi i lati, montati su strutture a inseguimento del Sole – i tracker – per rendere ancora più efficiente la produzione di energia.
Vantaggi per il mondo agricolo e la zootecnia:
- risparmio dell’acqua di irrigazione fino al 20% e protezione delle colture dai picchi di calore e dallo stress termico, grazie all’ombra creata dai pannelli;
- migliore dosaggio dell’acqua e dei fertilizzanti necessari, per via delle informazioni provenienti dai sensori ad alta tecnologia;
- tutela della biodiversità degli ecosistemi e protezione degli insetti impollinatori;
- creazione di posti di lavoro e di ulteriore reddito per gli agricoltori che mettono a disposizione i propri terreni.
Con una capacità che supera i 59 GW, impianti di accumulo e un mix di generazione che comprende eolico, solare, geotermico e idroelettrico, Enel Green Power® è leader mondiale nell’energia pulita. Il nuovo impianto conferma l’impegno dell’azienda nella transizione energetica ma anche la sua attenzione all’economia e alle comunità locali. Il Parco rientra, infatti, nel ventaglio più ampio di iniziative del Gruppo Enel per un nuovo sviluppo sostenibile del territorio, secondo una strategia che vede come prioritarie la valorizzazione delle strutture esistenti e la costruzione di nuovi impianti di produzione rinnovabile.