D’ora in avanti non dobbiamo più chiamare solo l’Italia il Paese del sole, ma tutta l’Europa sarà il Continente del sole. Stando a quanto riferisce il New York Times infatti, i dati del 2009 dicono che l’Europa ha il 73% del fotovoltaico solare installato del mondo, un dato anche migliore del previsto.
Ad elaborare i dati è stato l’Istituto Energetico Europeo che per il nono anno consecutivo ha presentato il Photovoltaics Status Report, dal quale emerge che in totale circa 7,4 gigawatt di nuovi impianti solari fotovoltaici sono stati installati a livello mondiale nel 2009 (a quanto pare saranno superati nel 2010). Di questi, 5,8 GW si trovano in Europa (80% a livello mondiale secondo SmartPlanet). La capacità totale del globo allo stato attuale parla di 22 GW di energia fotovoltaica installata, e così in Europa ne troviamo circa il 73%.
A guidare la classifica è come al solito la Germania che continua a dominare il mercato europeo del solare, con 3,8 GW aggiunti nel 2009. A livello mondiale l’energia solare vede l’Italia scalare la classifica, raggiungendo il secondo posto (0,73 GW), seguita da Giappone (0,48 GW) e Stati Uniti (0,46 GW).
Uno smacco per gli americani, tra i primi a puntare sulle energie rinnovabili, e che oltre a calare nell’installazione dell’energia solare, crollano anche dal punto di vista dell’eolico. Il Ny Times riferisce di come la Cina abbia superato gli Stati Uniti, costruendo la prima grande fattoria eolica off-shore al di fuori dell’Europa. Si tratta della centrale eolica di Shanghai che ha una capacità di 102 MW.
Anche se Cape Wind ha appena ricevuto l’approvazione finale sui requisiti per la costruzione, e può finalmente iniziare i lavori, non è stato fatto tutto abbastanza velocemente. Questa sarà la prima fattoria eolica off-shore degli States, ma la Cina l’ha già superata.
La Wind Farm da 102 MW si chiama Donghai Bridge, è composta da turbine da 34, 3 MW, è costata il corrispettivo di 265 milioni di euro, e sarà in grado di generare energia sufficiente per 200.000 famiglie. Le stime ufficiali del Governo indicano che il parco eolico sarò in grado di produrre elettricità sufficiente a fare a meno di 100.000 tonnellate di carbone all’anno, con tutti i vantaggi a livello ambientale che conosciamo. Ma non finisce qui perché altri quattro parchi eolici sono in programma vicino a Shanghai, e fanno pensare che le rilevazioni dell’anno prossimo saranno anche migliori per il colosso asiatico.
Fonte: [Treehugger]