Qualche giorno fa leggendo le controindicazioni e gli effetti collaterali di un farmaco che dovrebbe risolvere il gonfiore allo stomaco e altri disturbi leggeri legati alla digestione, sono rimasta perplessa da come, per risolvere un malessere di scarso rilievo, si possa rischiare ben altro. Certo non è detto che si verifichino tutti i danni, alcuni anche fatali, riportati nel bugiardino però perché rischiare? A conti fatti, se non si tratta di malattie serie, in tal caso ovviamente la terapia farmaceutica è preferibile così come il consulto medico, è meglio stare alla larga dall’armadietto dei medicinali, anche perché assumere farmaci per ogni sciocchezza può affaticare, a dir poco, il nostro organismo e rendere i principi inefficaci quando si tratta di curare patologie più serie. Per alleviare disturbi leggeri della digestione possiamo piuttosto rivolgerci ad erbe ed altri rimedi naturali come tisane, decotti e così via discorrendo. Di sostanze efficaci ce ne sono moltissime. Vediamo qualcuna delle più note e valide.
La nausea può essere alleviata masticando un pezzetto di zenzero o sorseggiando tè allo zenzero. Il succo di melograno unito a miele allevia la dispepsia. L’aglio è utile per trattare la diarrea, sia in capsule o aggiunto direttamente ai piatti. Il succo di carota è lenitivo per l’ulcera. Per sentirsi meglio dopo un’indigestione, si può aggiungere un po’ di succo di lime e pepe nero ad alcuni pezzi di zenzero e masticare il preparato dopo i pasti.
Per prevenire il bruciore di stomaco così come la formazione di gas intestinali è utile, dopo aver pranzato o cenato, prepararsi un tè alla menta, da gustare con calma ed in totale rilassatezza. Se invece il vostro problema digestivo è una fastidiosa stitichezza che vi fa sentire gonfi e pesanti e vi mette a disagio, potete provare con i fichi secchi, immersi in acqua alla sera e consumati, bevendo anche l’acqua, il mattino seguente.
[Fonte: home-remedies-for-you.com]