Sensibilizzare i cittadini sulla necessità di ridurre “a monte” i rifiuti ed orientare i consumi verso prodotti con zero imballaggi, imballaggi ridotti o riutilizzabili, promuovere l’acquisto di prodotti ecologici e alla spina. Questo in sintesi il progetto presentato questa mattina nella sala della Giunta del Comune di Napoli da ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente) e dall’assessorato all’Ambiente in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. “Sballati e compost-i” è un progetto realizzato con la partnership di Confcommercio, Confesercenti, Federconsumatori, Legambiente e Wwf per dare un segnale forte dalla città dell’emergenza rifiuti all’Europa.
Uno degli obiettivi del progetto è quello di individuare almeno 100 prodotti diversi distribuiti in oltre 200 esercizi commerciali di Napoli e della Provincia e monitorarne la vendita; promuovere la vendita di prodotti con imballaggi ridotti, riutilizzabili o nulli, detersivi e alimenti alla spina, ma anche prodotti ecologici e a basso impatto ambientale. Come si legge nel comunicato stampa dell’iniziativa
Per produrre un flacone di detersivo occorrono 239 litri di acqua, 1,46 KWh di energia elettrica, 133,9 grammi di CO2 liberata in atmosfera, oltre al cartone per gli imballaggi secondari e al costo del trasporto del prodotto preconfezionato con conseguente incremento dell’inquinamento atmosferico e dell’effetto serra
sprechi
che andrebbero ridotti enormemente, acquistando il flacone una sola volta e riutilizzandolo per ogni successiva ricarica.
Questo è solo un piccolo esempio di come è possibile ridurre i rifiuti “a monte” e limitare quindi il quantitativo di spazzatura che finirà in discarica o nei centri di riciclaggio dei materiali. In occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti molte sono le iniziative a spasso per l’Italia ma il progetto di Napoli ci sembra davvero molto interessante, anche perché dimostra che la città vuole risolvere l’annosa questione dei rifiuti nonostante le difficoltà territoriali e i molti interessi che girano attorno alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti.
[Fonte e foto: ANEA]
Tonya 1 Marzo 2017 il 2:12 am
Attractive section of content. I just stumbled upon your web
site and in accession capital to assert that I get
in fact enjoyed account your blog posts. Any way I will be subscribing to your feeds and
even I achievement you access consistently quickly.
Feel free to visit my page: ig