Sabato prossimo, 23 ottobre 2010, nel Comune di Brescia c’è la “Giornata del riuso“, un importante appuntamento per permettere di recuperare e riutilizzare i rifiuti nell’ambito delle azioni previste dal Piano regionale. Per l’occasione ci sono quattro oratori convenzionati dove, tra l’altro, sarà possibile lasciare un annuncio nelle cosiddette “bacheche del riuso” nel caso in cui il cittadino bresciano fosse impossibilitato al trasporto dei rifiuti in quanto pesanti e/o troppo ingombranti.
Via libera quindi, per venerdì prossimo, alla consegna di rifiuti quali i complementi d’arredo, i mobili, anche se sono smontati, gli accessori per bambini, i giocattoli vecchi ed elettrodomestici al fine di andarli a destinare a chiunque volesse poi riutilizzarli. Al termine della “Giornata del riuso“, e dopo che i rifiuti consegnati saranno stati oggetto di scambio, la Onlus Cauto si occuperà di riciclare tutti i rifiuti rimasti e di stimare il quantitativo stesso di rifiuti che grazie all’iniziativa non sarà prodotto.
E’ proprio Brescia la città che, nell’ambito dell’applicazione del Piano regionale, funge da stazione sperimentale con azioni che, tra l’altro, hanno visto l’apertura presso la grande distribuzione organizzata nel gennaio scorso di un punto vendita di prodotti alla spina unitamente al recupero di merce invenduta da destinare alle farm delivery ed alle mense sociali. Il tutto con l’obiettivo di passare da Brescia come città sperimentale all’applicazione delle azioni del Piano regionale anche in altri contesti sul territorio.
Complessivamente le azioni del Piano regionale in Lombardia sono undici e, a regime, estendendole a tutto il territorio, saranno in grado di garantire una riduzione annua di rifiuti per abitante pari a 10 chilogrammi, che corrispondono a ben 106 mila tonnellate ogni dodici mesi. Queste sono le stime del Piano che, secondo quanto dichiarato dall’assessore al Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia, Daniele Belotti, dovrà essere in grado di attivare delle buone pratiche tali da farle rientrare nella norma.