Cari amici di Ecologiae, anticipiamo il nostro appuntamento del fine settimana con la cucina sostenibile per offrirvi una ricetta vegetariana ottima sia per il pranzo di Pasqua che per Pasquetta. Vi abbiamo già fornito qualche dritta per colorare le uova naturalmente, riciclare vecchi cestini per ricavarne graziose decorazioni pasquali, consigli per gli acquisti sulle uova di cioccolato e sul pranzo vegano cruelty free.
Oggi, per chi ama mettersi ai fornelli e cucinare per amici e parenti, vi proponiamo un piatto che è possibile realizzare con ingredienti locali, stagionali e a ridotto impatto. Abbandoniamo per una volta la nostra amata ricetta della frittata di asparagi per realizzare una quiche agli asparagi. Una torta salata semplice da preparare quanto gustosa, ideale, come suggeriscono i nostri amici di Gingerandtomato, per una scampagnata.
Vi occorrono (dosi per 8 persone):
- un rotolo di pasta briseé
- 1 kg di punte di asparagi
- 20 grammi di burro
- 100 grammi di parmigiano grattuggiato
- 1/2 bicchiere di latte
- 5 uova
- un pizzico di noce moscata
- sale quanto basta
- pepe quanto basta
Procediamo. Le punte di asparagi vanno lavate, lessate al dente, scolate e messe in padella a fuoco lento con il burro. Stendete il rotolo di pasta briseé su una tortiera del diametro di 24 cm, disponete sopra la pasta a raggiera le punte di asparagi e versateci sopra un composto ottenuto mescolando le uova sbattute con il latte, il parmigiano, il sale, il pepe e la noce moscata.
Ora non ci resta che infornare la nostra quiche agli asparagi a 180 gradi per circa 30-35 minuti. La quiche va servita calda, ma anche fredda, tagliata a quadretti, è un ottimo antipasto ed una deliziosa pietanza da consumare a fette in campagna.
Per scovare altre ricette vegane e vegetariane per celebrare la Pasqua, consultate la sezione dedicata a cura dei nostri maghi dei fornelli di GingerandTomato. Bon appétit e buona Pasqua dalla redazione di Ecologiae.
Commenti (1)