Tenere all’ambiente non significa soltanto pensare al benessere degli alberi e degli animali, ma significa prima di tutto tenere alla propria salute e a quella di chi ci sta intorno. Se state pensando di fare dei regali di Natale a figli, amici o parenti, dovete tenere conto che alcuni dei materiali dei regali più comuni possono essere tossici. Per capire cosa è meglio regalare per il prossimo Natale, basta far valere la regola “quello che fa male all’ambiente fa male anche alle persone”, ed ecco che potete escludere un gran numero di oggetti.
1 – Piombo ed ecopelle al primo posto. Borse, portafogli, zaini e altri accessori in plastica sono spesso creati con composti a base di cloruro di polivinile che è comunemente stabilizzato con del piombo. E come è noto, il piombo è tossico per gli umani e dannoso per l’ambiente. Molti controlli sono effettuati sulla merce, specialmente quella importata, per eliminare queste minacce, ma i derivati dei metalli pesanti non sempre vengono scoperti. Non tutta l’ecopelle è tossica, ma scoprire dove è stata fabbricata aiuta.
2 – Ftalati. Aboliti quasi completamente dall’industria elettronica, purtroppo persistono in quella dei giocattoli. Molti giocattoli per bambini realizzati in legno o plastica li contengono perché rendono il materiale flessibile e difficile da rompere. La conseguenza che può avere su un fisico in via di sviluppo è il rallentamento dello sviluppo stesso e l’infertilità. Anche alcuni zaini e raccoglitori scolastici possono contenerli.
3 – Gioielli vistosi. Alcuni gioielli che sembrano valere un occhio della testa ma costano pochi euro devono farvi suonare un campanello d’allarme. La bigiotteria di solito è sicura, ma una recente ricerca effettuata in America ha scoperto che più della metà dei gioielli venduti dalle principali catene generaliste conteneva una o più sostanze tossiche. Anche qui torna il piombo, ma anche l’arsenico ed il cadmio.
4 – Oggetti d’artigianato sospetti. Gli artigiani italiani sono i migliori, specialmente se hanno le loro botteghe in regola. Lo stesso non si può dire per gli oggetti che si trovano sulle bancarelle o peggio ancora per le strade, gettati su dei tappeti stesi sui marciapiedi. Alcune colle, vernici acriliche e solventi, pigmenti e pennarelli indelebili rilasciano composti organici volatili o che contengono sostanze cancerogene. Se volete acquistare un oggetto d’artigianato, assicuratevi che sia stato fatto con materiali sicuri.
[Fonte e foto: Treehugger]