E’ stato inaugurato alcuni giorni fa nella provincia di Como un impianto innovativo per la raccolta e il riciclo dei rifiuti provenienti dalla pulizia delle strade in grado di recuperare oltre il 70% dei prodotti, riutilizzabili nel settore dell’edilizia e delle costruzioni. Scopriamo il metodo della Ecocentro Tecnologie Ambientali del Gruppo Esposito di Gorle (Bergamo), un metodo ecologico e a basso impatto ambientale per recuperare materiali e rifiuti dalle strade delle nostre città.
E’ il quinto impianto di raccolta e smaltimento rifiuti operativo nella regione Lombardia, il nono in tutto il panorama nazionale, brevetto del Gruppo Esposito in grado di trattare ogni anno circa 30.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla pulizia delle strade e da altri rifiuti solidi non pericolosi. Oltre il 70% dei rifiuti raccolti viene impiegato nell’edilizia e nelle costruzioni per la produzione di prodotti di qualità certificata, come sabbia, ghiaino, ghiaietto, materie prime secondarie per aggregati cementizi e bituminosi. Gli impianti di raccolta e recupero materiali sono progettati per garantire il massimo rispetto delle normative ambientali in tutti i processi della produzione, offrendo il riutilizzo dell’80% delle acque di processo e favorendo un aumento della raccolta differenziata di 4-5 punti percentuali.
La società, fondata nel 1998 da Ezio Esposito, nel 2004 ha brevettato il primo impianto in Europa per il trattamento e il recupero dei rifiuti, e da allora ha sempre operato nel settore dello smaltimento e della gestione di rifiuti offrendo una valida risposta al problema rifiuti e al degrado in cui versano le strade cittadine, incuria di abitanti e di amministrazioni. Come spiega il Presidente dell’impresa bergamasca
Oltre a una forte valenza ambientale questi impianti consentono di attuare i principi delle direttive comunitarie, regionali e provinciali, prevedendo una riduzione del quantitativo dei rifiuti da avviare in discarica, oltre ad un beneficio economico per le amministrazioni pubbliche interessate al conferimento dei rifiuti.
[Fonte e foto: Gruppo Esposito]
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