Affrettatevi, cari sindaci delle grandi città, c’è tempo sino al 2010, quando partirà ufficialmente l’assegnazione annuale del prestigioso riconoscimento.
I criteri per la vittoria del premio dovranno coincidere con standard elevati di rispetto ambientale, ed un impegno continuo a raggiungere obiettivi ambiziosi in favore dello sviluppo sostenibile.
Il premio è aperto ai 27 Stati membri dell’Unione, ai paesi candidati (Turchia, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Croazia) e ai paesi dello Spazio economico europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein).
Saranno accettate le candidature di città che contano almeno 200.000 abitanti. L’iscrizione avviene attraverso un modulo online.
I parametri di giudizio principali riguarderanno dieci criteri ambientali, tra cui rifiuti, cambiamenti climatici, trasporti, atmosfera, rifiuti e acqua.
La Commissione Europea ha inteso, con questo premio, sviluppare una sana competizione fra le città europee, a favore del progresso ecologico.
Trarre il buon esempio l’una dall’altra e superarsi nella salvaguardia dell’ambiente, nello sviluppo delle energie rinnovabili, degli ecoprogetti, potrebbe rappresentare davvero un grande stimolo a fare di più.
In palio, un premio ben più importante del riconoscimento di capitale ecologica: la salvezza dell’intero pianeta.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale dell’Unione europea dedicato al premio.
Dick Holbein 15 Aprile 2017 il 7:38 pm
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Gil Giacomini 15 Aprile 2017 il 11:00 pm
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