Cari amici di Ecologiae, si avvicina la Pasqua (per chi vuole festeggiarla, ovviamente!) e proseguiamo il nostro viaggio all’insegna di suggerimenti e spunti utili a viverla con il minore impatto possibile, dai cestini pasquali alle uova, dai viaggi alle pietanze da portare in tavola. Potrebbe sicuramente interessarvi un pranzo di Pasqua vegano, cruelty free, come quello proposto a Camaiore (Lucca), dal 22 al 25 aprile prossimo. Un modo per festeggiare questa ricorrenza nel rispetto della vita degli animali, immersi nel verde dei 5 ettari di parco botanico della cornice ottocentesca di Villa Le Pianore.
Il Ristorante Vegan proporrà menu che rispettano la tradizione mediterranea, cucinati da professionisti della ristorazione che si cimenteranno, per l’occasione, in veri e propri capolavori della cucina Vegan.
Un’occasione per coinvolgere anche amici e parenti non vegani e dimostrargli quanto può essere gustoso e affatto banale un pranzo senza carne e prodotti derivati animali.
Per chi non vuole limitarsi al ristorante e vivere la Pasqua all’aria aperta, nel parco, ad ingresso gratuito, ci saranno a disposizione numerosi punti di ristoro che offrirano tantissime pietanze vegan freschissime e genuine:
Gelati, frittelle, focacce, piadine, crepes, croccanti, frutta e verdura, ma anche primi piatti e contorni nelle tante aree di servizio presenti ed utilizzabili gratuitamente dai visitatori.
Tanti gli eventi in programmazione per il VeganFestEXPO: corsi di cuina, concerti, spettacoli, con ospiti d’onore organizzazioni ecocelebrities come SeaSheperd, la PETA, e con la partecipazione di Red Canzian dei Pooh.
Per saperne di più consultate il sito dedicato all’evento www.veganfest.it, da cui è possibibile consultare il programma della manifestazione. Se avete già deciso di partecipare, il badge di ingresso gratuito si può richiedere inviando una e-mail al seguente indirizzo: [email protected]. Se invece rimarrete a casa ma volete comunque cucinare vegano o vegetariano, consultate le nostre ricette ecosostenibili e quelle proposte dai nostri amici, sicuramente più bravi di noi ai fornelli, di Ginger&Tomato.
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