Mentre si continua a dibattere sull’opportunità o meno di costruire il famoso Ponte sullo Stretto di Messina, un altro progetto ben più intelligente è finalmente partito. L’hanno soprannominato “ponte elettrico”, e si tratta di un collegamento da 38 km di cavi che, attraversando sottoterra le acque dello Stretto che collega la Sicilia al resto dell’Italia, comporterà benefici all’una e all’altra parte.
A guadagnarci infatti saranno sia l’isola, nella quale le tariffe energetiche ogni tanto balzavano alle stelle perché non c’era il supporto della corrente proveniente dal Continente che poteva sostenere il picco di domanda; ma anche il resto dell’Italia, la quale finalmente potrà usufruire dei tantissimi parchi eolici costruiti nell’area sicula, beneficiando così di una maggior quantità di energia pulita.
A dirigere i lavori sarà il colosso Terna, il quale ha già investito 1,5 miliardi di euro per progetti sulle energie rinnovabili in tutto il Sud Italia. Il super-cavo metterà in comunicazione i paesi di Rizziconi (RC) e Sorgente (ME), costerà 700 milioni ma comporterà anche un ingente risparmio ai cittadini, il quale ammonterebbe a circa 800 milioni di euro l’anno. Il progetto è partito nel 2006, quando Terna ha avviato il processo autorizzativo, e per il suo completamento si dovrà attendere almeno il 2013.
Questo potrebbe essere un banco di prova importante per Terna che mira a far diventare l’Italia l’hub del Mediterraneo per quanto riguarda la produzione e la distribuzione delle energie rinnovabili. Grazie alla sua posizione centrale infatti, il nostro Paese potrebbe diventare punto di riferimento per gli scambi di energia pulita con i Balcani, ed in particolare le aree in forte crescita come il Montenegro, alcuni Paesi africani come la Tunisia, ed il Nord Europa, ed in particolare con la Francia con cui c’è un progetto di una sorta di ponte elettrico che scavalchi le Alpi. Tutti progetti buoni, almeno sulla carta, ma per adesso accontentiamoci di vedere se e come funzionerà quello sullo Stretto.
Fonte: [Corriere della Sera]
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