Un auto elettrica con batterie al Litio-Polimero e super-immagazzinatore di energia. Molto probabilmente sarà questa l’auto del futuro. La B0 (B Zero), auto elettrica creata da Pininfarina in Italia e in Francia da Bolloré, ha un aspetto molto promettente, in buona parte, perché non si tratta solo di una concept car. Le parti affermano che le prime unità verranno consegnate entro un anno. Il leasing (€ 330/mese) sarà disponibile in sei Paesi europei, e si può prenotare già da oggi.
La sua batteria ricaricabile permetterà di raggiungere i 250 km all’ora, anche se non è la più veloce mai inventata tra le auto elettriche, dato che la più potente raggiunge i 300. La B0 avrà però, aspetto molto importante, un limitatore elettronico di velocità, che potrà essere usato dai genitori in pensiero per i propri figli, che permetterà di raggiungere una velocità massima di 130 km/h, mantenendo potenti funzionalità di accelerazione (sarà capace di passare da zero a 60 km/h in 6,3 secondi. La B0 è alimentata da pannelli solari sul tetto, con un immagazzinatore di energia, in modo da contribuire a ricaricare l’auto anche in riserva.
E’ stato introdotto un nuovo sistema che permette all’auto di guidare ancora per circa 30 km quando è completamente scarica. Ma come tutte le cose, anche i pannelli solari hanno i loro lati negativi. Essi infatti rendono la macchina più costosa e creano qualche problema in quei giorni in cui il sole proprio non vuol fare capolino da dietro le nuvole. Dalla produzione assicurano però che, nel momento in cui l’auto sarà sul mercato da un po’ di tempo, e i pezzi venduti saranno tanti, il costo potrebbe scendere per essere più accessibile a (quasi) tutti.
La batteria al litio-polimero, chiamata in gergo LMP, ha una durata prevista di circa 200.000 km e non richiede alcuna manutenzione. Secondo Pininfarina:
In un auto elettrica, i super-immagazzinatori attirano e conservano l’energia prodotta, mentre la macchina frena, immette energia nel nuovo sistema, la quale viene utilizzata quando la macchina si muove di nuovo. Il risultato è una maggiore accelerazione, e una maggiore durata per la batteria della macchina.
Infatti, i condensatori non si deteriorano quando sono in fase di carico/scarico, in modo che possano essere utilizzati per alcuni dei cicli di frenatura rigenerativa/accelerazione, i quali aiutano ad aumentare la vita della batteria.
Per ora, vi sono piani commerciali per la Francia, Italia, Germania, Regno Unito, Spagna e Svizzera. Gli Stati Uniti potrebbero essere aggiunti alla lista dopo paio di anni. Secondo il piano di produzione, dovrebbero essere messe in vendita le prime 10 mila auto nel 2010, 20.000 nel 2011 e 30.000 unità nel 2012.
Fonte: [Treehugger]
brunotti roberto 28 Marzo 2009 il 9:22 am
sono interessato ad ulteriori informazioni riguardo alla Bzero ai suoi aspetti tecnici e prezzo di acquisto, saluti.
Angelo 29 Marzo 2009 il 9:53 pm
Desidererei maggiori informazioni a riguardo.
Sono informato che bisognerebbe anticipare una somma di 300,00 euro per la prenotazione.
Un cordiale saluto.
BEN 13 Maggio 2010 il 9:17 am
ma certo che siamo strani noi….stiamo cercando una tecnologia a basso costo e lo fanno impennare perche studiano delle macchina elettriche che vanno a 250 300 all’ora, ma che sono deficenti….??? Ma fate delle macchine che costeranno meno e che andranno piu piano, cosi potranno essere anche piu leggere e le strade forse saranno piu sicure….DEFICENTI.