Google Street View sbarca in Antartide e, di conseguenza, i pinguini sui nostri monitor. Niente lunghi viaggi in barca e temperature glaciali per osservare da vicino questi splendidi animali, perché possiamo usufruire di una passeggiata virtuale, certo non altrettanto emozionante, sulla costa rocciosa antartica direttamente dalla nostra scrivania.
Lo spia-strade della grande G è entrato in funzione nel 2007, e via via è andato avanti aggiungendo immagini da tutto il mondo e con il lancio avvenuto in questi ultimi giorni di Street View in Sud America ed in Antartide, ora ogni continente è coperto.
Da Google spiegano come questo servizio permetta alle persone di di capire il contrasto tra Times Square a New York e la superficie di un ghiacciaio abitata da pinguini.
Il lato migliore della medaglia è che il tour è a portata di clic e di tasca: una lunga marcia verso…il computer! Stando ad un rapporto pubblicato dal Guardian,
Google Street View è finalmente sbarcato in questi giorni in Brasile, in Irlanda ed in Antartide ed anche se al momento la copertura è limitata in questi luoghi, è la prima volta che tali immagini sono state messe a disposizione di tutti i continenti del pianeta.
Brian McClendon, vice-presidente di ingegneria della società nella divisione Earth and Map, vede Street View come uno strumento educativo:
E’ un modo per mostrare come appare un luogo come se fossi lì di persona, che si tratti di osservare un negozio dall’altra parte della città piuttosto che della pianificazione di una vacanza. Speriamo che questo nuovo immaginario aiuterà la gente in Irlanda, in Brasile, e anche i pinguini dell’Antartide ad avvicinarsi al mondo, così come consentire alle persone di tutto il mondo di imparare di più su queste aree.
E ci auguriamo che i pinguini restino ancora a lungo, malgrado la minaccia di estinzione, anche negli aggiornamenti successivi della mappa, parte del nostro mondo, virtuale e reale. Intanto, buona visione su Street View!
[Fonte: Treehugger]
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