A scuola con il piedibus, succede a Roma

Qualche giorno fa Google ha celebrato il cinquantesimo compleanno dei Flinstones con un doodle dedicato, catapultandoci nei ricordi associati ai mitici Fred e Barney. E come dimenticare la celebre auto a piedi dei due simpatici amici preistorici, rudimentale quanto primitivamente geniale? Ebbene, a Roma si torna ai tempi della pietra, con un mezzo pubblico simile, uno scuolabus davvero singolare: una carovana a piedi.

Subito ribattezzato Piedibus, il mezzo, che più ecologico non si può, emissioni, potremmo dire, sotto lo zero, accompagna i bambini nelle scuole primarie statali Principessa Mafalda e Mazzini, nel territorio del II municipio della capitale. Il servizio ha preso il via questa settimana e si protrarrà fino alla conclusione dell’anno scolastico, ma è già presente da tempo in molti Comuni italiani. Sulla pagina Facebook della prima iniziativa di questo genere, nata a Padova nel 2003, leggiamo:

Il Piedibus è il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola. E’ un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”.

A bordo, si fa per dire, tutto il necessaire di una corriera che si rispetti: controllore, austista… non manca niente, anche le numerose fermate. con l’unica differenza che non si tratta di un vero autobus, di quelli inquinanti, ma di una colonna a piedi. Che ha i suoi orari ed il suo itinerario da rispettare, ci mancherebbe altro, e quindi non può battere la fiacca se vuole rispettare la tabella di marcia prevista. I genitori accompagnano i bambini alla fermata e aspettano il piedibus nei pressi del punto di raccolta e poi tornano a prenderli alla fine della giornata scolastica. Tutto regolare, insomma.

I due adulti responsabili, uno in testa ed uno in coda alla fila, tengono il registro dei bambini presenti e si assicurano che ciascuno indossi la pettorina di visibilità. Poi si parte, direzione scuola, raccogliendo lungo il percorso gli altri scolari. Nella scuola Mafalda sono 37 i bambini che hanno aderito, nella Mazzini 16. Gloria Pasquali, Assessore alle Politiche educative e per la famiglia, cultura, sport, bilancio del II municipio di Roma, spiega che

I cooperanti del Piedibus sono in tutto otto, sei per la Mafalda e due per la Mazzini. Nella scuola Mafalda, data la maggiore utenza, ci sono tre diverse linee, la blu, la viola e la verde con tre diversi capolinea e tre fermate lungo il tragitto verso la scuola. Mentre per la Mazzini dove i bimbi sono un po’ meno c’è un solo Piedibus.

Per saperne di più sull’iniziativa e sulla sua diffusione sul territorio italiano consultate il sito dedicato Piedibus.it.

[Fonte: Adnkronos]
[Foto: Piedibus Torino]