Colonizzare Marte per adesso è un po’ impossibile. L’ostacolo maggiore è la mancanza di ossigeno, oltre che agli immensi sbalzi termici e tantissimi altri aspetti che rendono il Pianeta Rosso molto diverso dal nostro. Eppure, almeno per quanto riguarda l’ossigeno, una soluzione potrebbe trovarsi: ricorrere alle piante. Ma come fare, visto che le condizioni di vita su Marte sono proibitive?
Ci proverà un gruppo di progettisti, preoccupati dal fatto che il nostro pianeta possa un giorno collassare sotto il peso del cambiamento climatico, la sovrappopolazione, una crisi idrica, un olocausto nucleare o qualsiasi altra causa che costringerebbe i reduci terrestri a prepararsi a fare le valigie e portare la vita su Marte.
Se riuscissimo effettivamente a stabilirci per colonizzare Marte, la prima cosa di cui avremo bisogno sarà l’ossigeno. E allora è stato inventato il Petit Prince (Piccolo Principe), un robot simulatore di effetto serra destinato a mantenere in sicurezza le piante, mentre è alla ricerca delle sostanze nutritive.
Le Petit Prince è un concetto robotico a effetto serra che è stato appositamente progettato per aiutare la futura esplorazione e l’espansione della popolazione nel territorio marziano. Questo robot intelligente può portare dentro di sè e prendersi cura di una pianta all’interno del suo contenitore di vetro, ed è funzionalmente montato sulle sue quattro zampe, il quale ricorda molto il robottino di Wall-e.
Il robot è stato progettato per imparare il processo ottimale di ricerca delle sostanze nutritive al fine di mantenere la pianta in buone condizioni di salute. Inoltre, può inviare i rapporti dei suoi movimenti e gli sviluppi del suo lavoro ad altri robot suoi colleghi attraverso la comunicazione wireless, che permette di tracciare le vie migliori per trovare i nutrienti necessari a mantenere la vita. Chissà che un giorno non sia possibile progettare una tale produzione anche per l’uomo.
Fonte: [Treehugger]
enone 28 Agosto 2009 il 7:21 pm
E Con Che Energia Si Sposterebbe? Pile Atomiche? 🙂
Pannelli Solari Non Ne Vedo…