Una pecora si evolve a causa dei cambiamenti climatici

di Redazione 6

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Alcune pecore che vivono su una remota isola al largo della costa della Scozia stanno diminuendo da circa 20 anni. Sembra che gli inverni più brevi causati dai cambiamenti climatici siano i responsabili di questa estinzione.

Le pecore di Soay sono una razza primitiva di ovini domestici, che vivono sull’isola di pecore di Hirta, nell’arcipelago di St. Kilda, senza interferenze umane. Dal 1955 in poi, la popolazione è stata attentamente studiata. Negli ultimi 20 anni, la popolazione media delle pecore è diventata sempre più piccola, ma è stato chiaro che il motivo alla base di questo cambiamento è stata la selezione naturale che tende a guidare lo sviluppo di organismi più grandi.

Per studiare gli effetti dei cambiamenti ambientali e della selezione naturale, Timothy Coulson dell’Imperial College di Londra e colleghi hanno modificato il cosiddetto “Prezzo d’equazione”, che è utilizzato per descrivere come avvengono le modifiche della selezione naturale di una popolazione da una generazione a quella successiva.

I ricercatori hanno esteso l’equazione in modo che possa riprodurre gli effetti di una variabile dell’ambiente come il tempo e le stagioni, ma anche altre variabili come l’età per descrivere i cambiamenti separatamente. Questa modifica ha permesso loro di definire i fattori che hanno influenzato la riduzione delle pecore.

La selezione naturale spinge le pecore a diventare più grandi quando gli esemplari più piccoli tendono a non sopravvivere o a non riprodursi durante un inverno molto rigido. Tuttavia, questo aumento in dimesioni è ampiamente compensato dal cosiddetto “effetto mamma giovane”, la tendenza cioè per le femmine delle pecore di avere figli precocemente, prima di quando esse siano pronte.

Al di là di questi fattori, dalla modellizzazione è emerso che uno dei più potenti fattori che ha influenzato la dimensione è stato il progressivo riscaldamento del clima, guidato dai cambiamenti delle oscillanti correnti oceaniche del Nord Atlantico, le quali hanno portato ad inverni brevi sull’isola. Di conseguenza, le pecore sono più piccole e vulnerabili ed hanno maggiori probabilità di superare il periodo invernale, spingendo verso il basso la loro dimensione media, nel succedersi delle generazioni. In breve il cambiamento climatico ha portato, attraverso la selezione naturale, a rimpicciolire le dimensioni di questi animali per permettergli di sopravviere. Spiega Coulson:

Dato che un minor numero di pecore muore, credo che si intenda che l’ambiente sta diventando sempre meglio per loro. Gli inverni sono meno rigidi rispetto a quelli in cui precedentemente si erano adattati i loro antenati.

Fonte: [newscientist]

Commenti (6)

  1. a causa di un po di tutto, primo in tutto l’inquinamento , mi sa che le pecore si stanno ammalando di molte malattie…………..

    1. purtroppo è così! Ma anche noi ci stiamo ammalando, non solo le pecore!

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