Quasi due anni fa i dati che riferivano sui Pc lasciati accesi durante la notte nelle aziende americane parlavano di un costo di circa 1,7 miliardi di dollari all’anno letteralmente di energia sprecata. Si trattava di tutta quell’elettricità che si consumava non spegnendo mai i computer negli uffici, un’usanza che ai più può sembrare strana, ma che in molte realtà è piuttosto usuale.
A oggi un nuovo rapporto mostra che la situazione non è migliorata ma anzi, nonostante tutte le campagne ambientaliste sullo spreco di energia elettrica basata ad esempio sullo spegnere il led del televisore (figuriamoci un computer), il dato continua a salire preoccupantemente. I dati del 2008 parlano di un salto negli sprechi fino a 2,8 miliardi di dollari (circa due miliardi di euro), anche in un momento in cui l’efficienza energetica (e il risparmio) è nei pensieri di tutti.
Secondo il rapporto di 1E (la campagna sulla consapevolezza energetica), il problema non riguarda soltanto gli Stati Uniti, anche se in questo Paese gli sprechi sono maggiori rispetto ad altre zone del mondo. In termini di spreco energetico, è possibile risparmiare oltre 300 milioni di sterline (319 milioni di euro) nel Regno Unito solo attraverso lo spegnimento del PC, mentre gli euro risparmiati in Germania potrebbero diventare 918 milioni. Si legge sul sito di 1E:
Per esempio, se in tutto il mondo un miliardo di Pc non fossero alimentati per una sola notte, ciò permetterebbe di risparmiare abbastanza energia da illuminare l’Empire State Building di New York, dentro e fuori, per più di 30 anni.
Il 50% dei lavoratori degli Stati Uniti non spegne il proprio PC durante la notte, ed ancora, la relazione rileva che oltre il 60% dei dipendenti ritengono che la propria società debba fare di più per ridurre il consumo energetico. Paradossalmente si tende a puntare il dito verso la propria dirigenza, che non investe nelle lampadine ad alta efficienza energetica, in computer più nuovi che consumano meno o in altre funzioni per sprecare meno energia elettrica, e poi i dipendenti stessi, prima di lasciare l’ufficio, mettono il pc in stand-by, senza spegnerlo.
Ma questi dati potrebbero essere tradotti in consumo di risorse per fornire energia elettrica, che significano tonnellate e tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera inutilmente. Mi raccomando quindi, se state leggendo di sera questo articolo a casa vostra, oppure lo state facendo in ufficio, ricordatevi di spegnere il pc quando andate a dormire o tornate a casa dopo una giornata di lavoro. Il risparmio energetico non è mai abbastanza.
F.a. 27 Marzo 2009 il 3:01 pm
E’ scandaloso, perchè invece di mettere il pc in standby non si può semplicemente spegnerlo?? Io non capisco questo neanche con la scienza comportamentale, perchè dato che un pc è alimentato mediamente attorno ai 400w, schermo compreso, equivale a tenere accese 10 lampadine ad incandescenza, se si moltiplica per i pc di un ufficio sono al mese centinaia di dollari… Son soldi!! E poi a lasciare il pc acceso sempre si danneggia, per lo stesso motivo che su ogni pc sono montate più ventole come sistemi di raffreddamento, senza di quelle le prestazioni dei circuiti diminiurebbero, come io ho testato sulla scheda video, ma vale anche per tutti i componenti che non tollerano alla lunga temperature alte. Gli americani son tutti scemi dunque.
Marco Mancini 28 Marzo 2009 il 10:51 am
hai ragione ad indignarti, ma ti posso assicurare che non sono soltanto gli americani ad essere “scemi”. Anche in Italia succede così, negli uffici in cui io stesso lavoravo accadeva, è una pratica comune di larga parte dei luoghi di lavoro. Non mi chiedere perché, non l’ho mai capito nemmeno io!
gennyfer 30 Settembre 2009 il 1:15 pm
Se le persone non riescono a sforzarsi a cambiae abitudine c’è la tecnologia che li può aiutare.
La nuova tecnologia e rappresenata dal dispoitivo Standbystop. http://www.standbystop.com
Quest’oggetto riesce ad elimiare gli sperechi energetici in maniera radicale, sia quelli dovuta dalla funzione standby sia quelli causati da inutili accensioni degli apparecchi inutilizzati, chi non si mai dimenticato il televisore acceso!
Questo dispositivo per funzionare non consuma energia dalla rete elettrica e ciò si traduce in un risparmo energetico a ZERO EMISSIONI DI GAS SERRA!