Uno dei campi del futuro in cui “sbarcherà” l’ecologia è sicuramente il trasporto pubblico. Tempo fa accennammo al mag-lev train, un treno magnetico sperimentale che avrebbe collegato le città di Detroit e Lansing, in Michigan. Un progetto che sembrava promettente, ma aveva un piccolo problema: sembrava troppo tecnologicamente complicato e costoso per poter essere realistico. Ma intanto non si poteva abbandonare l’idea dei treni ecologici, visto che rimangono uno dei mezzi di trasporto più utilizzati in tutto il mondo.
Come riportare allora il servizio dei treni ad essere più moderno ed ecologico? L’idea del treno solare progettato in Arizona sembra più ragionevole. Soprattutto perché non coinvolge i magneti superconduttori e le batterie a idrogeno, che erano quelle componenti che facevano lievitare le fatture.
Inventata da Az StarBus, in una conferenza i vertici dell’azienda hanno spiegato il concetto di design su cui si baseranno i loro treni. Tutto sarà fondato sulla concezione di treno solare ad alta velocità che metterà in collegamento, in via sperimentale, le città americane di Tucson e Phoenix, almeno in una prima fase. In futuro l’azienda ha intenzione di estendere il proprio raggio d’azione a nord del Grand Canyon e a sud a Nogales. Il costo per la prima fase è stimato in 27 miliardi di dollari (un po’ meno di 20 miliardi di euro).
Il progetto potrebbe essere pronto per l’inagurazione nel 2018. L’ingegnere civile Bill Gaither, oggi in pensione, e il suo business partner Raymond Wright dell’istituito Solar LLC Bullet di Tucson, sperano di progettare e costruire un treno solare chiamato “il proiettile”, giusto per far intuire le intenzioni dei costrutturi, il quale potrà raggiungere una velocità di 350 Km/h. Il treno si sposterà su quattro tracce che forniranno i 110 megawatt di elettricità necessari alla locomozione, ovviamente generati da pannelli solari. Può sembrare fantascienza, ma può essere la strada del futuro.
Fonte: [treehugger]