Pannelli solari biologici, l’innovazione arriva dagli States: con i pannelli Biosolar l’energia diventa ancora più pulita, grazie a una lavorazione con materiali di origine vegetale. Il progetto da poco presentato sta facendo il giro del mondo.
Arriva dalla California il progetto che potrebbe rappresentare un grande passo avanti per la tecnologia dei pannelli fotovoltaici. Uno dei punti in assoluto più controversi riguardo all’utilizzo dei pannelli fotovoltaici è senza dubbio lo smaltimento e l’inquinamento generato con la loro produzione. Ma se i pannelli solari fossero in parte biologici, come prefigura il progetto della Biosolar Inc? Le cose in parte cambierebbero senz’altro in meglio, e a quanto sembra potrebbero farlo davvero e fra non molto tempo.
Il progetto di pannello biologico della Biosolar s basa sull’olio di ricino e su pannelli denominati BioBacksheet, con rivestimento di celle con cotone e ricino: i semi di ricino dannosi per l’uomo sono invece utilissimi per determinate soluzioni bio: con la resina si realizza il Nylon 11, un polimero già utilizzato in certi paesi per componentistica di camion. A ciò si aggiungono le proprietà elettromagnetiche del cotone ed ecco che possiamo avere pannelli che se sono in parte vegetali, e che peraltro utilizzano sostanze non utili per l’alimentazione.
E che vanno a sostituire sostanze derivate dal petrolio. Via il petrolio dai pannelli si potrebbe dire: un bel primo passo verso una tecnologia più ecosostenibile. Il bello della nuova tecnologia risiede inoltre nei suoi costi di produzione che sono nettamente inferiori rispetto allo standard.
Dopo un anno e mezzo di ricerche Biosolar presenta la sua creatura, che appare decisamente interessante. Un progetto che potrebbe e dovrebbe prendere piede quanto prima, cosa che ci auguriamo con forza. La soluzione bio per i pannelli sta comunque facendo il giro del mondo, e non c’è dubbio che abbia attirato una grandissima attenzione su di sé.
Photo credits | Anreas Demmelbauer su Flickr