Decisamente Michelle Obama ha fatto scuola. Dopo che si è fatta immortalare da fotografi di tutto il mondo mentre coltivava l’orticello nel giardino della Casa Bianca, è scattata la orto-mania. Che poi alla fine era l’intento della stessa First Lady: far capire l’importanza del cibo biologico, far vedere quanto è semplice mangiare sano, e soprattutto invogliare milioni di persone a coltivare il proprio orto personale.
La prima persona di “un certo peso” a seguire il suo esempio è stata la Regina Elisabetta d’Inghilterra la quale, nonostante l’età, ha deciso di piantare qualche ortaggio a Buckingham Palace. Dopo un tale segnale, non poteva reagire anche il Primo Ministro del Parlamento britannico, Gordon Brown, la cui moglie ha appena annunciato di aver piantato l’orto biologico anche nel giardino di Downing Street.
E’ l’ultimo accessorio “must” (cioè che tutti devono avere) nelle residenze ufficiali. Pare che nel corso di una riunione avvenuta durante il mese di maggio il ministro per l’Ambiente ha annunciato che il Primo Ministro aveva cominciato la coltivazione, ed oggi è arrivata finalmente la conferma da parte di sua moglie.
I Browns però non si ciberanno direttamente dei prodotti del loro campo, ma se ne occuperà la Royal Parks Agency. L’agenzia reale metterà in vendita i prodotti alla caffetteria di Downing Street, e già un primo stralcio di menu è disponibile: una lattuga costerà 1,98 sterline (2,30 euro), che non è la più conveniente sul mercato, ma è di sicura provenienza. La moglie del Primo Ministro, Sarah Brown, sembra essere molto felice dell’iniziativa. All’inizio di questo mese è stata data notizia che si stava interessando a piantare le fragole, mentre suo figlio John, di soli 5 anni, si occuperà della crescita dele bacche e dei pomodori.
A differenza della Casa Bianca, tuttavia, non ci sono foto disponibili del giardino stesso o della signora Brown al lavoro come fatto da Michelle Obama. Ora attendiamo che tale iniziativa sia presa al Quirinale o in qualche altro palazzo ufficiale.