Gli orsi sono a rischio estinzione? Mangiamoci su, con un banchetto a base di carne di orso, ovviamente. E’ questo il modo in cui gli esponenti leghisti (sperando che si tratti di casi isolati) hanno intenzione di affrontare il problema dell’orso bruno. Diverse associazioni animaliste hanno avviato un progetto denominato Life Ursus, sin dal 1996, nel tentativo di salvare dall’estinzione questa specie. Così in questi giorni sono stati introdotti 9 orsi (6 femmine e 3 maschi) nel parco naturale Adamello Brenta, sperando che si adattino e diano alla luce nuovi esemplari. Ma il parlamentare Maurizio Fugatti non è d’accordo.
Per questo ha indetto, in occasione della prima festa estiva della Lega Nord Primiero a Imer, in Trentino, un banchetto all’aperto a base di carne di orso. Ovviamente non si tratterebbe dei 9 esemplari appena reimmessi nel loro habitat, ma di carne importata dall’estero (dalla Slovenia, in particolare), consentita per il consumo e la commercializzazione in Italia.
Questa iniziativa vuole essere un segnale chiaro ai cittadini, che hanno tutto il diritto di riconquistare il loro territorio e di girare liberi senza mettere a rischio la propria incolumità. Il fallimento del progetto Life Ursus, che prevede l’insediamento degli orsi nelle montagne trentine, è ormai sotto gli occhi di tutti. Per difendere e tutelare le popolazioni nelle zone di montagna del Trentino dalle continue visite degli orsi, noi preferiamo consumarli in questo modo
ha spiegato Fugatti, su cui evidentemente l’acqua inquinata del Po di qualche settimana fa deve aver fatto un brutto effetto. Per fortuna, una volta tanto, anche gli esponenti del partito alleato, il Pdl, sono intervenuti, e l’hanno fatto con nomi di spicco come il Ministro degli Esteri Frattini e quello del Turismo Brambilla, tentando di riportare alla ragione l’onorevole Fugatti. In particolare Frattini ha definito “sconcertante” l’iniziativa del parlamentare leghista, dato che l’Italia è fiera di aver contribuito a reintrodurre queste specie in pericolo di estinzione, mentre il ministro del Turismo, che non più tardi di pochi giorni fa si era fatta riprendere mentre giocava con una tigre, ha chiesto ai vertici della Lega di intervenire per bloccare quest’iniziativa “scandalosa”. Queste invece le parole del Ministro dell’Ambiente Prestigiacomo:
Ciò che lascia di stucco è la superficialità orgogliosa con cui è stato annunciato un evento barbarico, con i toni della rivalsa nei confronti di chi, lo Stato in primo luogo, protegge la comunità di orsi del Trentino.
Per una volta siamo d’accordo con lei.