All’aumento delle temperature vengono attribuite numerose colpe, dall’innalzamento delle acque degli oceani dovuto allo scioglimento dei ghiacciai, al rischio estinzione di numerose specie viventi.
Negli ultimi mesi si è parlato molto del ruolo del surriscaldamento globale nell’aumentata frequenza ed intensità degli uragani. C’è chi sostiene che la storia dell’eccessivo riscaldamento terrestre sia soltanto una bufala e non sia affatto da imputare all’uomo bensì a fenomeni naturali.
Dall’Australia, intanto, arriva un nuovo monito: onde alte più di tre metri, sempre più frequenti si infrangono sulle coste.
Il fenomeno, secondo gli esperti, risale agli ultimi quarantacinque anni ed è dovuto al passaggio delle tempeste tropicali a sud dei litorali australiani, in costante aumento proprio a causa dei cambiamenti climatici. Unico fattore positivo, non da poco, è che la potenza di queste onde permette di generare consistenti quantitativi di energia pulita.
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