I quattro Paesi in cui è stato trovato il prodotto stanno prendendo le misure necessarie per rimuoverlo dal mercato
ha detto il portavoce aggiungendo che l’Ue ha detto che sta aspettando una risposta dalle autorità ucraine sulla vicenda. Dopo aver riscontrato una contaminazione (circa 7 g per kg) con olii minerali, la Commissione europea ha così raccomandato a tutti gli Stati membri dell’Ue di ritirare dal mercato tutti i prodotti alimentari contenenti piu’ del 10% di olio di semi di girasole prodotto in Ucraina, oltre a tutti gli olii di semi di girasole provenienti dall’Ucraina.
Le misure raccomandate devono dunque essere viste come misure precauzionali ed inoltre riguardano solo l’olio di semi di girasole e i prodotti che lo contengono, quando ci siano le prove che l’olio proviene dall’Ucraina.
Questo perchè i dati indicano che gli olii minerali contenuti nell’olio di semi di girasole contaminato proveniente dall’Ucraina presentano un’alta viscosita’ e un basso livello di tossicita e che, secondo l’Efsa, non esiste comunque un rischio immediato per la salute umana. Nel 2007 l’Italia ha importato oltre 215 milioni di chili di olio di girasole dall’estero, quasi la metà dei quali (103 milioni) provenienti dall’Ucraina.
Lamar 1 Marzo 2017 il 3:09 am
Pretty section of content. I just stumbled upon your site and in accession capital to
say that I get actually enjoyed account your weblog posts.
Anyway I’ll be subscribing in your augment or even I achievement you get right of entry to persistently quickly.
my homepage – ig