La moda comincia a dimostrare di recente una certa attenzione per la sostenibilità, e sebbene moltissimo sia ancora da fare alcune iniziative destano l’attenzione: si diffondo oggetti di moda realizzati con tela riciclata dalla Francia (tramite vecchi sacchi postali) all’Italia (vele da imbarcazione).
Moda sostenibile, all’insegna del riciclo e del riuso: oggetti di tela dal fascino un po’ retrò e dal cuore verde si diffondono in Francia e anche in Italia. Oltralpe l’idea è stata portata avanti dalle Poste Francesi, che hanno deciso di riutilizzare la grande quantità di tela posseduta per via dei vecchi e dismessi sacchi postali reimmettendola sul mercato sotto forma di borse leggere e dal gusto vintage. La progettazione e la realizzazione è avvenuta con la collaborazione dell’impresa Extramuros specializzata nel riciclo creativo. Borse per uscire la sera, borse per fare la spesa ma anche quaderni artistici, portadocumenti e altro ancora: oggetti di moda, di design e di utilità quotidiana, tutti in vendita (tra l’altro) sul sito Lapetitfabriquepostale.fr.
Un’idea simile a quella sviluppata dalle Poste Francesi e da Extramuros si ritrova anche in Italia: un’impresa di Carrara ha infatti realizzato una linea intitolata Amerigo Vespucci Tela Olona. La serie consta di sei modelli di borse realizzate anche qui con materiale di recupero, proveniente però dalle vele dell’omonima nave scuola della Marina Italiana. Borse in edizione limitata ma non solo, anche oggettistica e design come alcune custodie del tutto particolari per tablet e per smartphone. La nave Amerigo Vespucci è una delle poche in Italia che utilizza ancora le vele in tela olona, grezza e “vecchio stampo”. E perché sprecare tutto questo materiale quando può proficuamente trovare altra forma? La filosofia del riuso contagia la moda e la produzione di accessori e oggettistica. Una filosofia che ci auguriamo di moda lo diventi sempre più.
Photo Credits | calotype46 su Flickr
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