Ha fatto scalpore la performance di Carmen Consoli nel concerto di due settimane fa in onore dell’Earth Day, in cui fece molta pubblicità, se così si può definire, ai referendum sul nucleare e l’acqua pubblica. In quell’occasione la cantante siciliana ammise le sue perplessità sull’atomo, anche con immagini e parole forti, che nei due giorni successivi hanno fatto il giro d’Italia.
Per evitare che ciò accadesse di nuovo, peraltro di fronte ad un pubblico ancor maggiore (si parla di un picco di 3,7 milioni di spettatori), la Rai si è “cautelata”, e prima dell’ingresso sul palco degli artisti che si sono succeduti nel concerto del primo maggio, ha fatto firmare a tutti una dichiarazione in cui annunciavano che non avrebbero toccato gli argomenti del referendum.
Una vera e propria censura, peraltro perpetrata in malafede, visto che agli artisti non è stato detto cosa firmavano, tanto che molti di loro pensavano si trattasse di una semplice liberatoria sui diritti d’immagine. E’ stato solo appena prima di salire sul palco che gli è stato comunicato il contenuto del testo firmato, e così molti di loro, che avevano in mente di seguire le orme della Consoli, si sono trovati imbavagliati.
Ma di certo non potevano dargliela vinta. Per questo alcuni hanno deciso di aggirare l’ostacolo e, non potendo parlare, hanno deciso di esprimere la loro contrarietà al nucleare indossando magliette che riportavano quel messaggio, utilizzando giochi di parole o modificando le scalette. Dimostrazione che non si può imbavagliare l’arte.
Appena saputa la notizia, il comitato referendario si è subito arrabbiato, ma la Rai si è difesa affermando che il documento era obbligatorio in quanto, essendo sotto elezioni, doveva essere rispettata la par condicio. “Normale amministrazione” hanno dichiarato i vertici Rai, ma anche qui non sono stati completamente sinceri, visto che la par condicio non vale per i referendum, e comunque il tema del nucleare verrà trattato oltre un mese dopo il Concertone, mentre queste tematiche di certo non toccano le elezioni amministrative che si terranno a breve, e per cui valgono le regole della par condicio.
Nucleare, Carmen Consoli: “Arsenali di alberi al posto delle armi atomiche”
Nucleare, occhio alla truffa!
Concerto Primo Maggio 2011 su Raitre
[Fonte: l’Unità]