Dappertutto e su Ecologiae non da meno abbiamo scovato consigli utili a ridurre l’impatto delle nostre vacanze di Natale. Dalle decorazioni ai regali al menu, tutto ci ha spinto verso il sostenibile. Tuttavia, malgrado sia sempre importante incoraggiare a fare di più per pesare di meno sull’ambiente, c’è anche chi, nonostante non si sia affatto interessato per mancanza di voglia o di tempo alle pratiche green, potrebbe aver fatto comunque qualcosa di positivo, senza saperlo.
Ce lo ricorda il sito Mother Nature Network di quante azioni facciamo, a nostra insaputa, che possono fare la differenza e che rappresentano opzioni ecologiche. Siete curiosi? Scopriamole insieme.
- Riciclare, nel senso di rigirare o rifilare come preferite! Avrete già sicuramente aperto tutti i pacchetti e ricevuto tanti regali, tra cui anche molti dolci, panettoni, cioccolatini, bottiglie di spumante e vino. Ebbene se ne avete già riciclato qualcuno per risparmiare o perché non vi piace o per via di inutili doppioni, regalandolo a vostra volta a parenti ed amici, avete già fatto un gesto in ottica green.
- Usare il servizio di piatti e bicchieri buono, tirandolo fuori per le feste, e rinunciando a bicchieri e piatti di plastica contribuisce a ridurre i rifiuti.
- Riutilizzare la carta regalo e le decorazioni degli anni precedenti. Anche se lo si fa solo per risparmiare o per tradizione, è pur sempre cosa buona e giusta.
- Mangiare gli avanzi di pranzi e cenoni, evita lo spreco di cibo e dunque la produzione di rifiuti alimentari.
- Spedire gli auguri tramite e-cards e invitare le persone agli eventi utilizzando i social network.
- Comprare un albero vero. A patto, aggiungiamo noi, di riconsegnarlo al vivaio o al centro di raccolta del comune o ancora ai servizi forestali, o di ripiantarlo, qualora possibile e consentito, in giardino. Se avete acquistato un albero sintetico, niente paura, usatelo per almeno vent’anni e avrete comunque la coscienza, quella verde, intendiamoci, salva. Pensate che una donna in Scozia ha usato lo stesso albero per 82 anni di fila! Niente male, no?
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