E’ un progetto unico in Italia e si chiama “Cambio Pulito“. Si tratta di una piattaforma di whistleblowing che servirà a permettere la segnalazione di illeciti che avvengono durante il processo di riparazione, vendita o smaltimento dei pneumatici e nella gestione dei pneumatici fuoriuso (PFU).
Lo scopo della piattaforma non è solo contrastare pratiche commerciali scorrette come la vendita in nero e l’evasione del contributo ambientale, ma anche impedire che si verifichino fenomeni come l’abbandono o l’accumulo di PFU in autofficine, stazioni di serizio e gommisti.
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L’iniziativa è promossa da Autopromotec, la grande manifestazione bolognese dedicata al mondo dei servizi, delle attrezzature e delle parti per l’assistenza e le riparazioni automotive, con la collaborazione di Ecopneus, EcoTyre e Greentire, Legambiente, oltre alle associazioni di categoria Confartigianato, CNA, AIRP e Federpneus. La piattaforma sarà riservata agli operatori che potranno utilizzarla per fare le loro denunce anonime, ma indubbiamente il suo utilizzo comporterà un grande beneficio anche alla collettività.
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Legambiente si occuperà della gestione di “CambioPulito” e l’accesso alla piattaforma sarà possibile tramite password e sarà riservato alle aziende, ai soci e agli operatori aderenti al gruppo di consorzi e associazioni che promuovono l’iniziativa.
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Una volta avvistata una situazione di irregolarità, si potrà segnalare l’illecito sulla piattaforma e subito l’informazione inserita verrà filtrata, classificata e poi verificata per accertarne l’attendibilità mentre nel caso di gravi irregolarità la segnalazione sarà inviata direttamente alle Forze dell’Ordine per avviare un’indagine in merito.