Lo smog a Milano non è andato in vacanza, purtroppo, e per tre giorni consecutivi dal 20 al 22 agosto il capoluogo lombardo ha fatto i conti con il troppo ozono. Ma per combattere l’inquinamento arriva in sostegno del capoluogo lombardo e delle altre grandi città del Paese la X^edizione della Settimana europea della mobilità. A Milano si parte subito giovedì 16 settembre con colazione gratis (offerta dal Comune) a tutti coloro che si presentano in bicicletta in piazza San Carlo, dalle 8 alle 9.
Cominciare la European Mobility Week con la colazione per le due ruote è senza dubbio un ottimo inizio, ma gli appuntamenti non si fermano qui. Segnaliamo in particolare quelli di domenica 18:
- chiusura al traffico di corso Buenos Aires con con punti informativi e iniziative dedicate alla mobilità sostenibile;
- bike-sharing gratuito a piazza Lima e piazza Argentina promosso da Atm (Azienda trasporti milanesi);
- inaugurazione del nuovo sistema di car-sharing con auto elettriche di A2A con sconti per i nuovi abbonamenti;
- distribuzione gratuita della Mappa delle piste ciclabili di Milano, offerta dal Comune in collaborazione con Ciclobby.
I ciclisti più virtuosi che durante la Settimana europea della mobilità saranno andati a lavoro in bicicletta verranno premiati mercoledì 23 settembre. Queste sono solo alcune delle iniziative verdi della città in risposta allo smog e all’inquinamento registrato, ricordiamo anche in agosto. I dati raccolti dall’Agenzia Milanese Mobilità Ambiente (Amat) hanno registrato un superamento della soglia dei 180 microgrammi per metro cubo in diverse zone della città, con picchi al Parco Lambro (204 mg) e in via Pascal nell’area della Città-Studi (204 mg). I dati non sono allarmanti per il sindaco Pisapia, eppure consiglia a donne in gravidanza, bambini e anziani di non uscire di casa nelle ore più calde della giornata
Si è superata la soglia considerata di attenzione, siamo lontani da valori allarmanti. Ciò nonostante, è bene che i cittadini prestino attenzione e cerchino di ridurre l’esposizione all’aperto nelle ore più calde della giornata e di non svolgere intensa attività fisica. In particolare, mi rivolgo alle persone più sensibili, ovvero anziani, bambini, donne in gravidanza, persone affette da patologie.
Nel frattempo si passa alla seconda fase del nuovo Ecopass: l’allargamento dell’area della city. Come già sperimentato a Londra, il pagamento di 4 o 5 euro per le auto che entrano nei Bastioni di Milano mentre per le più inquinanti la circolazione nella City sarà vietata, è una delle misure anti-smog messe a punto dall’amministrazione comunale. Il sistema di controllo e riduzione del traffico nel centro di Milano era stato già avviato dalla giunta Moratti, ma con i referendum sull’ambiente i milanesi hanno chiesto di ampliare la zona a bassa emissione o low emission zone. Il nuovo Ecopass entrerà in vigore a gennaio, mentre il rincaro sui costi dei biglietti dell’Atm è gia in vigore e, come ipotizza l’ex-vice sindaco Riccardo De Corato sarà questo a dare
il vero colpo alla mobilità sostenibile.
[Fonti: Milano Oggi Notizie; Il Corriere della Sera]