E’ stato tanto criticato, ma l’Ecopass e l’ultima trovata dell’Area C di Milano a pagamento stanno finalmente dando i primi risultati. La città più inquinata d’Italia infatti torna a respirare, e lo fa grazie soprattutto ai provvedimenti contro il traffico. I dati sono dell’Agenzia per l’Ambiente e il Territorio, servizio Mobilità, e parlano di riduzione di particolato ed anche del numero di auto, che non fa mai male.
Anche se dopo la prima settimana dall’entrata in vigore delle tariffe per l’Area C le rilevazioni dicevano che soltanto il traffico era diminuito (circa il 37%), ora, a distanza di quasi un mese, il nerofumo, uno dei componenti del particolato più pericolosi per la salute umana, è sceso del 30%, quasi di un terzo. Ed anzi, proprio nei primi due giorni dall’entrata in vigore, quando il Pm10 restava ancora alto, era stata l’ammoniaca il primo componente a scendere.
In quei giorni per la precisione il servizio Mobilità aveva registrato un calo tra ammoniaca, anidride carbonica e ossidi di azoto tra il 14 ed il 37%, numeri molto buoni ma che non sono stati molto resi pubblici in quanto spesso in Italia fanno notizia solo gli aspetti negativi, e non quelli positivi, di un provvedimento.
Se proprio dovessimo trovare un lato negativo, possiamo dire che ancora l’obiettivo del sindaco di sostituire le auto con le biciclette o le auto elettriche è lontano dall’essere realizzato (forse anche per il gran freddo che sta facendo in questi giorni e che costringe i milanesi a lasciare la bici nel garage), ma almeno qualche buon risultato è stato conseguito.
Talmente buono che ci sono alcune città che hanno deciso di seguire l’esempio di Milano e stanno studiando il modo di introdurre l’Ecopass anche all’estero. Tra queste ci sono Durham in Gran Bretagna, Znojmo in Repubblica Ceca, Riga, la Capitale della Lettonia e La Valletta, Capitale di Malta. Chi invece ha già fatto qualcosa sono state le norvegesi Oslo, Bergen e Trondheim che hanno introdotto i pedaggi per le auto, mentre tra le altre città italiane c’è Torino che sta pensando di introdurre un sistema simile all’Ecopass milanese.
[Fonte: Treehugger]
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a 10 Febbraio 2012 il 2:15 pm
un grazie alla neve al tempo di questi giorni …niente ?